Nel Feng – shui l’orientamento ha un ruolo fondamentale poiché in base alla disposizione del miglior orientamento cioè giusta localizzazione nello e degli spazi l’individuo riesce a godere delle influenze più propizie in un determinato contesto. In questo senso l’illuminazione assume un ruolo importante e si sviluppa in parallelo con le teorie propiziatore tipiche della disciplina orientale.
La luce sia essa naturale o artificiale è simbolo dell’energia attiva Yang dinamizzatrice degli spazi in cui il Ch’i circola male o lentamente. Il fatto di avere una buona illuminazione è essenziale per garantire il benessere psicofisico.
Una attenta illuminazione sopratutto lungo i muri può cambiare il senso dello spazio amplificando ambienti piccoli e stretti.
Negli interni le luci servono per completare i Gua mancanti specie nelle planimetrie irregolari di stanze o appartamenti e per illuminare le zone d’ombra.
In tal caso può essere utile porre una lampada dalla luce calda oppure delle candele.
Nel feng-shui accendere una candela rappresenta un gesto rituale di significato spirituale purificatorio in grado di concentrare energia positiva in un luogo.
Un ruolo importante è rivestito dal centro della casa inteso in senso geometrico il quale nel feng shui arriva ad avere valenza sacra.
Alle stesso modo anche il baricentro della stanza assume diventa ruolo nevralgico proprio nell’ottica dell’illuminazione, tanto è vero che, come accade presso molte culture, il lampadario viene posto al centro della stanza acquistando un valore simbolico quale necessità dell’individuo di definire il fulcro del suo ambito spaziale.
