Iniziamo il nuovo mese con una nuovo argomento delle nostre guide: l’illuminazione.
L’illuminazione è uno degli strumenti più importanti di qualsiasi interno può trasformare una stanza. Dopo essere studiata nel modo più opportuno può valorizzare lo stile architettonico del nostro ambiente e degli arredi e contribuisce a creare l’atmosfera .
Ma l’illuminazione ha anche un ruolo funzionale in base a luogo in cui si va ad intervenire: ci sanno scelte diverse tra un luogo di lavoro o un living.
Possiamo parlare di tre livelli di illuminazione: l’illuminazione d’ambiente, l’illuminazione localizzata e l’illuminazione d’accento.
L’illuminazione d’ambiente offre un buon livello di luce. Si può scegliere tra lampade da tavolo, da terra, da parete o a sospensione, faretti incassati, piantane o applique. Si devono posizionare in modo che la luce non risulti abbagliante. In generale si ottiene una buona distribuzione della luce con le superfici chiare più che con quelle scure.
L’illuminazione localizzata indispensabile in bagno per operazioni come radersi o truccarsi o in camera per leggere a letto ma anche su una scrivania sul tavolo o sul piano di lavoro in cucina.
In tal senso si usano le lampade orientabili o i proiettori a binario. Oppure i faretti incasso e le lampade fluorescenti che danno una luce chiara e brillante.
L’illuminazione d’accento mette in risalto particolari tipo dei quadri o evidenzia elementi architettonici e contribuisce a creare atmosfera.
Faretti e lampade con fascio luminoso verso il basso si possono orientare per convogliare l’attenzione su un gruppo di oggetti o rilevare forme particolari.