Bistrò

Pubblicato il Di in Poltrone

Presentata ormai sei anni fa in occasione del Natale 2004 questa poltrona di Vico Magistretti è un oggetto destinato a diventare di cult o forse lo è già.

Bistrò di Vico Magistretti un prodotto presentato nel 2004 per De Padova.

Bistrò di Vico Magistretti un prodotto presentato nel 2004 per De Padova.

Forme massicce ma stondate, la rendono un prodotto comodo e dalle forme equilibrate per la loro semplicità come lo schienale tondeggiante dalle dimensioni ingigantite, invece della solita imbottitura questa forma caratterizzante dello schienale, rende la seduta molto confortevole.

Proposta di due diversi rivestimenti per Bistò. (De Padova)

Proposta di due diversi rivestimenti per Bistò. (De Padova)

La seduta è caratterizzata dalla struttura con telaio interno in tubolare di acciaio con seduta in cinghie elastiche, schiumata in poliuretano espanso.

L’ imbottitura è in poliuretano flessibile schiumato a freddo rivestita in vellutino di poliestere. Lo Schienale invece è in multistrato di betulla impiallacciato disponibile wengè o rovere naturale.
Le gambe sono in profilo estruso di alluminio a sezione ovale, anodizzate opaco. Il rivestimento disponibile in vari colori e finiture è sia completamente sfoderabile se in tessuto sia fisso nella versione in pelle.


Nasce dalle intenzioni del maestro milanese di creare un oggetto non importante per la forma ma per il suo utilizzo “più comoda di una sedia” , e quindi comoda come una poltrona, ma dimensionalmente pacata e leggera quasi come una sedia.
Il progetto come si evince dalle parole di Magistretti, nacque creando una sorta di pouf su cui è stata posta con precisione una copertura che, come un lenzuolo con gli angoli, come abbiamo detto, può essere cambiata e lavata con estrema facilità.

Magistretti non la definisce poltrone da relax, ma possono andare benissimo per guardare la tv. Bella anche come oggetto singolo in in un interior misurato ed elegante.

Non solo si presta nei locali pubblici, il nostro consiglio per la casa è di utilizzarla oltre che in salotto o in una zona studio o anche in camera da letto soprattutto la soluzione con i colori neutri.