Arredativo Design Magazine

Tress

L’abbiamo vista soggetto di suggestive istallazioni ultima è l’opera di Vicente Garcia Jimenez dove lunghe composizioni tubolari come lunghi fili, tessono una struttura di luce dinamica e vibrante intorno ai visitatori. E’ Tress di Foscarini in una l’installazione con cui l’azienda riconferma la sua presenza al Designers’ Saturday.

L'opera di Vicente Garcia Jimenez installazione dove lunghe composizioni tubolari come lunghi fili presentata al Designers’ Saturday.

La lampada in questione è frutto della lunga collaborazione tra Foscarini e il designer Marc Sadler, lampada in materiale composito dall’inconfondibile struttura intrecciata presentata a nel 2009 ad Euroluce.

Marc Sadler, lampada presentata nel 2009 ad Euroluce. (Foscarini)

Disponibile in tre versione: tress a sospensione, tress da terra, tress da tavolo è una in materiale composito su base di fibra di vetro laccato disponibile sempre in tre colori: bianca, nera e rossa.

Tress versione lampada da tavolo.(Foscarini)

Caratterizzata da l’ intreccio di fili annegati nella resina funge con queste geometrie da struttura oltre che da schermatura e non ultimo da decoro che sembra casuale e crea vuoti e pieni seguendo un gioco luci ed ombre un effetto scenografico visivo di grande suggestione.

Tress è stata premiata da I.D. Magazine – autorevole periodico statunitense di design – con il prestigioso Design Distinction Award 2010, nella categoria Arredamento.
Tress è realizzata con materiali compositi tecnicamente simili a quelli già utilizzati da Marc Sadler e Foscarini nello sviluppo delle collezioni Mite e Twiggy ma in un’applicazione e con risultati completamente differenti che approdano a nuove possibilità espressive del materiale e dello sviluppo delle tecniche di lavorazione. L’estremo affinamento delle tecniche di lavorazione, che hanno permesso di annegare nell’intreccio della struttura il filo elettrico, per un effetto estetico essenziale e raffinato.

Gli scenografici effetti luminosi di Tress versione a piantana. (Tress)

Particolarmente studiata anche l’emissione luminosa, fornita da due punti luce con accensione separata.

La luce inferiore illumina il cilindro della lampada, sottolineandone il gioco grafico, mentre quella superiore produce un’illuminazione per riflessione verso il soffitto.


I tre colori proposti contribuiscono infine a offrire tre diverse soluzioni là dove il nero sottolinea con forza i giochi degli intrecci che plasmano creando un decoro tridimensionale, la versione bianca ha invece una presenza più discreta mentre il colore rosso accresce ulteriormente la forza del segno senza mai perdere l’eleganza di questo “totem luminoso” come è stato definito.

Le tre soluzioni offrono diversi effetti di illuminazione in particolare nella versione da terra il propagarsi del fascio luminoso crea un effetto particolarmente affascinante grazie alle due fonti luminose con accensione separata; la luce inferiore illumina l’anima della lampada completamente e sottolinea il gioco grafico degli intrecci creando un effetto avvolgente mentre quella superiore produce un’illuminazione per riflessione verso il soffitto.

La lampada in versione da tavolo. Un effetto luminoso molto intimo.(Foscarini)

Il modello a sospensione dirige il fascio luminoso verso il basso sul piano sottostante e, se usato in successione, piu lampade creano percorsi con effetti inediti, adatto in spazi di grandi dimensioni. La versione da tavolo, con la sua trama preziosa di luci e ombre che decora la superficie dove la si poggia, completa la proposta ideale nelle zone relax.

La versione di Tress a sospensione nei tre colori bianco, rosso e nero. (Foscarini)