Tra martello e incudine

Pubblicato il Di in Eventi

Triennale Design Museum presenta Tra martello e incudine, una selezione di opere in metallo ideate da Federico Angi, Carlo Contin, Dunja Weber e lo studio 4P1B, elaborate e prodotte all’interno di un workshop coordinato da Giulio Iacchetti e in media partnership con la rivista IQD, per l’azienda Sampietro 1927.

 

TRA MARTELLO E INCUDINE è nato dalla volontà dell’azienda Sampietro 1927 di raccontare, attraverso i pezzi in tiratura limitata e numerata che sono stati progettati dai partecipanti al workshop e in seguito realizzati dall’azienda, la storia senza tempo della lavorazione dei metalli e della maestria necessaria per dar vita a opere in metallo, siano esse piccoli oggetti o grandi strutture, per cui è richiesto un elevato livello di competenza, precisione e professionalità.

 

L’azienda, la cui matrice storica squisitamente artigianale s’innesta in tecniche e procedure produttive di alto livello tecnologicamente avanzate, ha ricercato attraverso questa operazione nuovi stimoli progettuali che possano diventare una sorta di catalogo 3D, efficace e inequivocabile, in grado di narrare cosa significhino nel 2011 qualità, valore della tradizione e istanze innovative.

 

La scelta della formula del workshop è stata determinata dalla valenza di questa modalità di lavoro di poter accedere a un confronto costante tra gli attori – i responsabili dell’azienda, il coordinatore e i singoli progettisti – al fine di perfezionare delle soluzioni progettuali arricchite delle esperienze e delle competenze altrui.

 

Il workshop, che si è svolto sotto l’egida del Triennale Design Museum di Milano, è nato in collaborazione e in media-partnership con la rivista di architettura e design IQD. I progettisti – Federico Angi, Carlo Contin, Dunja Weber e lo studio 4P1B – scelti da Giulio Iacchetti per partecipare al progetto rappresentano quella nuova generazione del design italiano capace e sensibile al rapporto tra design e artigianato.

 

SAMPIETRO 1927 è un’azienda nata oltre 80 anni fa e specializzata nella lavorazione del ferro in tutti i suoi aspetti. Nel corso dei decenni ha sviluppato grandi capacità anche come costruttore di manufatti in rame, ottone e acciaio inox. L’avvicendamento di più generazioni in azienda, guidata oggi da Giampiero Sampietro e da suo figlio Mario Isacco, che rappresenta la terza generazione, ha sempre dato linfa nuova, portando negli anni soluzioni costruttive aggiornate e una sempre maggiore qualità finale.