Percorrendo ancora una volta il mondo dei tessuti ci soffermiamo a parlare di tende. Una componente importante negli interni una scelta determinante per la lettura finale dell’interno.
Le tende arricciate sono da sempre utilizzate per filtrare la luce del sole e dare privacy. Oltre a questo i materiali moderni come la morbida organza, i veli e i tessuti ricamati laser riescono anche a dare risalto e profondità a gli interni, in alternativa si possono usare degli spessi tessuti molto colorati e con delle pieghe plissettate o increspate .
Questi tessuti possono essere usati anche a realizzare pareti divisorie o arazzi.
Oggi i tessuti, grazie alla tecnologia che ha migliorato i processi di stampa e tessitura, sono una quantità variegata. Si possono trovare tessuti dai colori vivaci con interessanti contrasti tra opaco e lucido e fra trasparente e opaco o finiture diverse come plissettatura e increspature, la sgualcitura a nido d’ape o altri motivi di rilievo.
Sebbene disegni e modelli passino veloci di moda i tessuti di buona qualità restano. I classici tessuti e motivi, come la lisca di pesce o le coste parallele, realizzate con tessuti mono fibra o il lino o il cotone sono le scelte più neutre e durature.
Per l’acquisto della stoffa per tende non solo è necessario avere idee chiare su trama e colori ma altri elementi sono importanti per la scelta.
Innanzi tutto non essendo tutti i tessuti adatti a questo tipo di lavoro e bene scegliere il tessuto giusto inoltre è importate la solidità dei colori, ossia scegliere stoffe dai colori resistenti sopratutto quando le tende vengono appese verso sud e il peso della stoffa.
Peso e qualità della stoffa sono fattori importanti per valutare la resa della tenda.
Le caratteristiche delle fibre di cui la stoffa è composta determinano il modo in cui la tenda cade ma sopratutto resistenza e lavaggio.
Citiamo alcuni delle più classiche tipologie di tessuti usati per le tende:
Broccato: presenta fantasia floreale in rilievo che lo rende simile a un ricamo. Può essere seta , lino , cotone oppure fibre sintetiche.
Calicò: è un tessuto di cotone non sbiancato di medio peso e dalla finitura opaca, disponibile in color crema naturale. È relativamente economico ma per ottenere effetti soddisfacenti va usato in grandi quantità possibilmente con generose arricciature o drappeggi. E’ un tessuto dalla trama fitta e va lavato con cura in quanto tende a sgualcirsi e a restringersi.
Misto lino: composizione di cotone e lino a volte è rinforzata da piccole quantità di nylon produce effetti gradevoli se drappeggiato in tendoni lunghi mentre è decisamente troppo rigido per le tende corte.
Damasco: originariamente in seta viene oggi prodotto in cotone e in altri materiali naturali e sintetici. La trama particolarissima produce fantasia dall’apparenza opaca su uno sfondo lucido simile al raso.
Doppione: può essere di seta ma spesso viene prodotto con altre fibre più economiche. A volte presenta una trama evidente in modo da creare un effetto simile alla seta.
Il doppione è un tessuto leggero e va quindi foderato : si presta a tende sia lunghe che corte.
Mussola: è un cotone fine a trama larga ideale per tendine trasparenti.
Oggi la tendenza dei tessuti per le tende porta a scegliere come tessuti più ricorrenti : merletto, velo in cotone, velo in rafia, seta tessuta a mano, misto fibre, feltro, cotone goffrato, lino .