Prismatic table

Pubblicato il Di in Pezzi Storici

A ben guardarla ci ricorda gli origami, questo oggetto di arredamento di Isamu Noguchi ancora una volta dalle forme scultoree ed importanti.

Isamu Noguchi venne incaricato di creare un concept per un tavolo in alluminio a prezzi accessibili come parte del Programma di Previsione Alcoa. Il pezzo in alluminio sfaccettato venne progettato per Alcoa in nero, ma pubblicizzato come disponibile con multicolor con elementi intercambiabili.

 

La tavola era parte del programma di previsione di Alcoa per promuovere nuovi usi per l’alluminio. La prima versione per Alcoa aveva le gambe dritte, Noguchi progettatò un secondo tavolo a tre gambe, dove ha moltiplicato il numero di pieghe, creando un tavolo cubista che ricorda oggetti di carta giapponese, appunto gli origami.

Non era destinato a entrare in produzione, ma solo per apparire in pubblicità, come quella, fotografata da Irving Penn, nel numero di The New Yorker del 11 maggio 1957.

È interessante notare che la pubblicità storica, promouove un tavolino composto di tre elementi  intercambiabili;  il Carnegie Museum possiede una  ha una coppia dipinte in colori Alcoa.

Questo tavolino, inizialmente concepito come parte di una progetto nato per promuovere l’alluminio diventa un esempio armonioso della sintesi tra scultura e design di mobili fatta da Noguchi.

Il tavolo è composto di tre pezzi indipendenti uniti tra di loro. Recentemente è stato rimesso in produzione dalla Fondazione Noguchi.

Il tavolo ha tre gambe e base esagonale, realizzato in lamiera di alluminio piegata. Il tavolino è parte della collezione Vitra Design Museum.
La foglia di alluminio rivestita è disponibile nei colori bianco o nero è prodotta da Vitra.

Anche se Isamu Noguchi è spesso identificato con la scultura di pietra,ma ha anche molte sculture in metallo, questo lavoro di natura sperimentale, espressione del continuo interesse di Noguchi in scienza e tecnologia, e dell’influenza di R.Buckminster Fuller.

 

A fine degli anni Cinquanta, Noguchi ritornò all’uso della lamiera, per creare sculture di alluminio piegata e ripiegata. Il piccolo Prismatic table è del 1957 è stato l’ultimo pezzo di mobili di Noguchi.