Questa serie di lampade sono uno degli elementi maggiormente riconoscibili negli interni di Verner Panton.
Realizzata nel 1968 compare in occasione di “Visiona 0” l’installazione realizzata per la società chimica Bayer in occasione della fiera del mobile di Colonia con lo scopo principale della promozione di alcuni supporti sintetici utilizzati in arredamento in cui le fibre sintetiche Dralon Bayer e le sue applicazioni nel campo della biancheria per la casa giocò un ruolo di primo piano nella mostra.
Panton,venne incaricato di progettare la nave nel 1968, trovò il modo findall’inizio per aggirare qualsiasi restrizione eccessiva al campo del tessile. Grazie all’integrazione di arredamento e illuminazione, nel suo intervento ha creato spazi di atmosfere dense, in cui colore e luce giocano un ruolo dominante.
Nella mostra “Visiona 0” Panton creò e sperimentò paesaggi interiori in cui fu in grado di mostrare le sue idee di design, spesso interpretati come utopici.
Risultato la ‘nave Dralon’ fece scalpore tra i visitatori ben oltre gli ambienti specializzati.
L' installazione "Visiona 0" (1968) in cui vediamo protagonista la Flowerpot lamp.
Un oggetto può diventare un icona del design quando resiste alla prova del tempo e appare del tutto naturale in contesti diversi, dandogli un’ aura simbolica propria: questa è la Flowerpot lamp disegnata nel 1968.
Nel 1969 questa lampada arricchisce gli arredi della casa editrice Spiegel di Amburgo, tra gli esempi più notevoli del design d’interni firmati da Panton, e tra i pochi che ancora esistono, almeno in parte. Per la rivista famosa Panton progettò la zona di ingresso con cortile e atrio, la mensa e le aree bar, la piscina per i dipendenti nel seminterrato del palazzo, le sale per le conferenze editoriali.
Interna della mensa della casa editrice Spiegel.
Anche in questo caso le combinazioni di colori è diventato uno dei principali elementi di design, fornendo la fusione tipica del design di Panton. Dalle lampade ai tessuti ai rivestimenti tutto ciò fù disegnato da Panton, (solo i mobili dovevano essere ordinate da Knoll International) . La mensa è la zona del progetto in cui si ritrova la Flower lamp. Questo spazio è finora rimasto in versione originale e oggi rappresenta un documento unico e di valore storico.
Ancora un angolo della mensa della Spiegel ad Amburgo (1969).
La stessa lampada venne esposta nel 1971 in occasione di ‘Heimtextil’ mostra di arredamento per la casa e tessuti di Francoforte sul Meno. Lo stand della Mira-X venne presentato il primo “X-Mira set” sviluppato da Verner Panton nel suo complesso.
Nel disegno denso di atmosfera lo stand, richiamava in particolare per suoi colori vivaci, Panton integrò lo spazio anche con i suoi mobili e i suoi progetti di illuminazione ed appunto la Flowerpot lamp.
Allestimento per la fiera del tessile di Stoccolma del 1969 per la Mira-X.
E’ ancora una volta compare nel 1971, nel progetto degli interni del Varna restaurant ad Arhus ( DK) insieme alla Panton Chairs e alla Shell Lamp.
Interni del Varna Restaurant.
Questa lampada nel 1972 venne premiata al Module Rides (Bundespreis West Germany).
Disponibile in varie versioni e modelli: lampada a sospensione, lampada da tavolo e nella versione da giardino.
E’ prodotta in vari colori: giallo, bianco, arancione, rosso, rosa, viola, turchese, nero, lucido, satinato.
Le tre versioni della Flowerpot: lampada a sospensione, lampada da tavolo e da giardino.
Realizzata in tre diverse soluzioni: in alluminio scavata con finitura laccata, in acciaio con finitura spazzolata oppure in acciaio con finitura cromata.
Prodotta e distribuita da Louis Poulsen (DK) è costituita da due sfere semi-circolari di fronte all’altra. Il diametro della sfera superiore è il doppio di quello inferiore.
La Flowerpot versione acciaio spazzolato.
La sfera inferiore rappresenta ed accoglie il bulbo, mentre la parte esterna con la sua superficie riflettente colorata riprende il colore della sfera inferiore.
Presentata in gruppo o singolarmente la versione a sospensione offre una soluzione di grande prestigio e raffinatezza oltre che gioiosità grazie ai colori che dominano come in tutta la produzione Panton.
In ultimo una curiosità questa lampada è una piccola star del cinema, compare infatti in alcune scene di James Bond 007 “Diamonds are Forever ” (1971). Forse anche questa comparsa cinematografica ha contribuito nel tempo a consacrare questo prodotto di Verner Panton alla storia del design.
La Flowerpot lamp disegnata da Verner Panton presente in alcune scene di 007 Diamonds Are Forever (1971).
