Dal 23 maggio prossimo la città di Carrara si aprirà e offrirà al pubblico la propria la tradizione artistica e culturale fondendosi con CarraraMarmotec, fiera di riferimento per il mercato lapideo che giunge in questo 2012 alla sua 31^ edizione.
Protagonisti della kermesse cittadina Aziende ed Istituzioni, in sinergia per un evento che è nato e cresciuto col preciso obiettivo di dare voce e spazio a tutte le eccellenze che sul territorio gravitano attorno al mondo del marmo, ma non solo.
La prima edizione di Carraramarbleweek lo scorso anno si è proposta come estensione di CarraraMarmotec, manifestazione organizzata da CarraraFiere con cadenza biennale, riscuotendo grande successo e consenso al punto da ripetere l’appuntamento anche per questo 2012 in parallelo alla Fiera, ma con un coinvolgimento ancora maggiore della città coi suoi mille luoghi significativi, nonché del Comune di Carrara, Camera di Commercio, Cassa di Risparmio di Carrara, Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara, ERP – Ente Edilizia Pubblica Residenziale, Associazione Industriali di Massa Carrara e infine con il contributo della Regione Toscana e di Toscana Promozione. L’evento, che si inaugura il 23 maggio 2012, si arricchisce di una “S”, e dunque si protrarrà per l’arco temporale estivo, con una concentrazione di eventi e appuntamenti nei fine settimana per concludersi in settembre con l’apertura di “Convivere” il festival annuale della cultura e del giornalismo. La manifestazione si diffonderà in tutto il centro storico di Carrara, mantenendo il proprio ombelico vitale su Via Roma con altre zone ‘nevralgiche’ nel Museo Internazionale delle Arti Plastiche, in San Giacomo, nel centro storico con Palazzo Binelli, l’Accademia di Belle Arti e Corso Rosselli.
Un grande evento ‘open air’ nel quale si rappresenteranno le eccellenze del settore lapideo, coinvolgendo in particolare alcune delle aziende che partecipano a CarraraMarmotec 2012. Dalla Fiera alla Città, il progetto vede le Aziende e i Soggetti di eccellenza legati al territorio come protagonisti consapevoli di un grande patrimonio storico e culturale che la città di Carrara possiede e che giustamente vuole comunicarsi anche all’esterno, partendo dalla valorizzazione dell’elemento che costituisce l’essenza di questa storia e di questo patrimonio che è appunto il Marmo di cui Carrara è la capitale mondiale e indiscussa. Tutto ciò trova senso e collocazione se vissuto e partecipato in termini di condivisione: esattamente quello che è nell’intenzione di Carraramarbleweeks con la testimonianza che la manifestazione porta di rappresentare un sistema di valori e qualità che possono ricondurre la città intera sullo scenario internazionale Aderiscono al progetto Aziende di riferimento del settore come Bettogli Marmi, C.A.M. – Associazione Concessionari Agri Marmiferi – Cave Michelangelo – Franchi Umberto Marmi, Gemeg, Il Fiorino, Italmarble Pocai, Lega delle Cooperative, MarmiCarrara, MT&S, SAM, Savema, Sagevan Marmi e UpGroup . I temi sviluppati saranno quelli dell’Architettura che avrà una sua preview a Milano durante la DesignWeek di Aprile con la partecipazione delle aziende del marmo ad INTERNI LEGACY in un progetto firmato dal prestigioso Studio di Architettura SOM (Skidmore, Owings & Merrill) “One into the Void”, che verrà poi presentato anche a Carrara; sempre a Carrara si terrà anche la seconda edizione della conferenza organizzata da INTERNI “Progettare con il Marmo” mentre con “Switch on Our Heritage” sarà realizzato un progetto in collaborazione con la rivista “IQD” che prevede, assieme ad altre iniziative, di accendere una luce sui palazzi storici di Carrara. Inoltre CarraraFiere in collaborazione con la rivista Mondadori Electa, presenterà in anteprima assoluta il volume curato dal Prof. Fulvio Irace sullo storico premio Internazionale di Architettura “Marble Architectural Awards” ideato e curato da Internazionale Marmi Macchine Carrara SpA. Il Design si concentrerà nella galleria di via Roma dove, in collaborazione con ADI, sarà allestita la mostra del Compasso d’Oro a titolo “Marmo come Design” : una narrazione di come il marmo sia il protagonista di tanti arredi storici che hanno fatto la storia del Design Italiano. L’Arte interesserà l’intero centro storico, coinvolgendo i laboratori di scultura che esporranno opere in alcune piazze più suggestive della città. La seconda edizione di Carraramarbleweeks non trascurerà l’attualità dei temi legati al “fashion design” e al “food” che, con il circuito ‘assaggiami’, si diffonderà in diversi locali della città per farci riscoprire i sapori della città a partire dalla colazione fino a tarda sera.
Via Roma sarà invece sarà la protagonista del fashion design con un progetto che mira a riscoprire la via del passeggio cittadino: così marchi importanti come Peuterey, Mason’s, Natural Winning Woman Bag, sotto la direzione artistica di Riccardo Coppola e Ilaria Biggi, saranno protagonisti di installazioni ed eventi. I marchi protagonisti dell’evento, a sottolineare il loro impegno apriranno dei temporary shop, primo passo per indicare la volontà di avviare il ritorno della città agli antichi splendori.
Presso il Museo Internazionale delle Arti Plastiche la D’Avenza Fashion Icon sarà protagonista di una mostra che riproporrà la storia dell’Azienda, interprete dello stile italiano, esponendo, tra i tanti pezzi firmati nel corso degli anni, anche il cappotto indossato da Marcello Mastroianni ne ‘La dolce vita’ e quello di Marlon Brando in ‘Ultimo Tango a Parigi’, mentre l’Atelier Gazzillo aprirà ancora una volta le sue stanze al Design. Carraramarbleweeks avrà come partner anche le Aziende del miglior design Italiano: in città installazioni di antoniolupi, Martinelli Luce, Sampietro 1927, Jove, Edra, Driade, Officinanove, Poltrona Frau, Vitra, Egizia, Bellè Forme, Officine Gullo, Vannucci Piante, Albed, Disano Illuminazione e in collaborazione di Nerbi Arredamento.
Anche per la seconda edizione la direzione artistica è affidata a PaoloArmenise+Silvia Nerbi.