Dopo aver ospitato, in occasione del Salone del Mobile 2012, gli allestimenti di alcuni degli oggetti di design che hanno fatto la storia dello stile italiano, UNA Hotels & Resorts replica con un’altra prestigiosa iniziativa all’insegna del made in Italy.
Il 5 luglio alle ore 20.00, l’UNA Hotel Tocq di Milano, in collaborazione con la Fondazione Achille Castiglioni, organizza l’aperitivo dal titolo “Gli oggetti devono fare compagnia”, un evento esclusivo, dove verranno presentati alcuni oggetti del maestro del design italiano Achille Castiglioni.
Per l’occasione l’UNA Hotel Tocq esporrà, per i propri ospiti e per tutti gli appassionati del settore, alcuni dei pezzi che hanno fatto la storia dello stile italiano, con allestimenti nuovi e inusuali.
Grande protagonista della serata sarà la riedizione esclusiva di Moroso della poltrona 40/80 firmata da Achille Castiglioni in collaborazione con Ferruccio Laviani. L’esposizione della 40/80 sarà accompagnata da alcune delle più belle lampade disegnate per Flos, come Arco, Toio, Gatto e Stylos. Ma non è tutto. Tra i più innovativi oggetti usciti dalla matita del maestro del design, ci saranno anche la fruttiera/scolatoio e il posacenere Spirale di Alessi. Non poteva mancare anche l’interruttore rompitratta disegnato per VLM di cui Achille Castiglioni era tanto orgoglioso perché, grazie a questo oggetto rivoluzionario, era ed è entrato nelle case di tutti.
Durante la serata sarà possibile addentrarsi in un vero e proprio percorso attraverso gli oggetti, dove Giovanna Castiglioni, Vice Presidente della Fondazione Achille Castiglioni, racconterà l’iter progettuale del padre coinvolgendo gli invitati. L’evento sarà, inoltre, arricchito dalla presenza di Carlo Castiglioni, Presidente della Fondazione stessa e dell’Architetto Italo Lupi, caro amico nonché collaboratore per molti allestimenti progettati con Achille tra il 1981 e il 1998.
Con queste e molte altre iniziative, UNA Hotels & Resorts prosegue il suo percorso di valorizzazione del Made in Italy. Un cammino che si basa su uno dei punti chiave della filosofia aziendale che mira a recuperare i valori della celebre ospitalità italiana, e che nel tempo è stato declinato in svariati messaggi di comunicazione come, per esempio, “Difendiamo il Bed in Italy” e “Hospitality Made in Italy”.