Arredare la casa con uno stile vagamente retrò è una scelta sempre di gran moda, ma l’importante è scegliere lo stile giusto e gli elementi adatti, con un occhio attento allo stile dell’epoca a cui ci vogliamo ispirare.
Se nelle vostre corde pensate divoler realizzare un soggiorno dai colori vivaci, allora forse possiamo ispirarci agli anni 60′.
Sarete ispirati da usare i colori primari, via libera al giallo al rosso al blu intenso, ai colori decisi e definiti, ma non possono mancare i tessuti e le trame con fiori stampati proposte con colori allegri e a loro modo rumorosi.
Sala da pranzo con classiche Thonet in versione colorata.
Per gli arredi, scegliete elementi dalle forme semplici ed essenziali, realizzati con materiali plastici e con colori brillanti.Non possono mancare i grandi pezzi classici del design come la Tulip Chair e la Executive Chair di Eero Saarinen o la Plastic Chair di Charles e Ray Eames per la zona pranzo o poltrone classiche, veri e propri punti focali in un living, come la Egg Chair di Arne Jacobsen e la Womb Chair di Eero Saarinen.
Sedie della Collezione i Dogi by Cavio. Finiture in tessuto o in pelle pregia e struttura in legno laccato nelle tinte dell’arancio, verde, bianco, viola, oro e nero.
Molto adatta a ricreare l’ambiente living in stile anni sessanta, scegliete gli scaffali a giorno. Altro piccolo accorgimento che non può mancare, sono i cuscini, colori, fantasie stampate oppure il classico copri cuscino fatto maglia.
Classici e intramontabili i cuscini circolari con fodera in lana.
I cuscini nel soggiorno vintage anni sessanta, ritornano anche in versione pouf, molto grandi, possono essere messi a pavimento e usati come sedute, creano un caldo ambiente familiare dal sapore retrò. 
Interno contemporaneo con piccoli accorgimenti dal sapore vintage.