In un ambiente moderno e contemporaneo, pur senza fare una scelta stilistica anacronistica si possono inserire dei pezzi design e d’arredo come abbiamo detto più volte che posso essere originali o solo ispirati alle epoche passate.
In sintesi si può scegliere di inserire pezzi vintage in soggiorno come in camera da letto. E percorrendo le varie epoche ecco che si parla di Art Dèco che torna di gran moda, anzi non tramonta mai. Piuttosto si può osare ed associare ad elementi di design contemporaneo un oggetto Art Dècò. Un pezzo Art Dèco si distingue per le forme geometriche particolari e i toni delicati della finitura.
Scegliendo di ricreare quel gusto nel vostro interno, scegliete innanzi tutto colori caldi ma anche il beige, il verde, il color panna e l’ azzurro chiaro.
Anche il bagno è spesso reinterpretato in chiave Art Dèco nelle linee dei pensili o persino nel lavabo o dei sanitari stessi.
Nelle decorazioni imperano cerchi e quadrati e soprattutto le linee, che sono arrotondate nei mobili come nelle madie o i comò, negli ultimi anni spesso riproposti in colori vivaci.
Oltre a queste influenze, l’Art Déco è caratterizzata dall’uso di materiali come l’alluminio, l’acciaio inossidabile, lacca, legno intarsiato, pelle di squalo o di zebra. L’uso massiccio di forme a zigzag o a scacchi e curve vaste si ritrovano nelle texture delle tappezzerie delle carte da parati e nei particolari delle decorazioni.
L’Art Déco il cui nome è derivato dall’ Esposizione internazionale di arti decorative e industriali moderne, tenutasi a Parigi nel 1925 noto anche come Stile 1925 declinato a movimento, fu un periodo di grande ispirazione anche in architettura e nella moda, nella grafica.
Un elemento di Art Dèco può essere interessante sia una casa dall’arredo classico sia in una casa moderna. Può essere l’elemento in più, per impreziosire un’angolo della zona giorno o per dare carattere alla zona notte in una casa dove si cercano spunti vintage per l’arredo.