Annoverabili tra i mobili senza tempo che fanno la storia del design, il tavolo Petalo, (tables Gigogne) di Charlotte Perriand, si compone di una serie di tavoli. vennero concepiti nel 1951, per le camere della città universitaria di Antony, vicino a Parigi, ma mai editati sono pensato proprio per grandi ambienti di uso collettivo come le università.
Solo nel 2004, per celebrare la designer francese Cassina, con cui la designer aveva la collaborazione (nel 1964, in relazione alla riedizione della collezione da lei disegnata con Le Corbusier e Pierre Jeanneret e proseguita poi, a partire dal 1978) acquista i diritti esclusi di riproduzione per tutti i prodotti disegnati da Charlotte Perriand. Insieme ad altre pezzi il tavolo Petalo è stato presentato nel 2009 ed è entrato a far parte della collezione “Cassina I Maestri” .
Principale caratteristica, è che possono essere disposti uno sotto l’altro, e configurarsi nel modo più vario quando sono aperti in cerchio ad esempio a formare un fiore. Il gusto per il colore che contaddistingue Charlotte Perriand dovuta forse anche alla frequentazione di personaggi del mondo dell’arte come Férnand Léger.
Ma ciò che più di ogni altra cosa caratterista il tavolo è la forma. Con questi piani, dalla forma triangolare e gli angoli arrotondati, nasce l’idea di un petalo. Il top, viene quindi appoggiato sull’esile struttura in metallo siniuosa verniciata nero opaco.
I singoli tavolini, in rovere naturale sono proposti laccati nei colori rosso, grigio, giallo, verde e blu di diverse dimensioni, proprio perché le diverse dimensioni di ogni “petalo” d’appoggio, permette di richiuderli comodamente uno sopra l’altro. Il tavolo è disponibili anche le versioni con piano in rovere naturale o rovere tinto nero.
Perfetta combinazione, delicata, ma di grande personalità in soggiorno risulta un elemento di sicuro successo per un living design e per un eleganza intramontabile.