Originale e scultoreo, il tavolo Ventaglio, è una delle opere più note di Charlotte Perriandrealizzato nel 1972 per il suo chalet di Méribel. Si cararttezza per la forma e l’uso che ne può risultare, viene considerato una sintesi dell’ “art de vivre” di Charlotte Perriand.

Anche da questo tavolo, come in altri progetti come  517 Ombra Tokyo e 514 Refolo, si rilegge l’influenza della cultura giapponese. L’impianto formale, è tutt’altro che elementare, dipende dall’ assemblaggio degli assi affiancati che sono in parte allineati parallamente, in parte in direzioni radiali a delta, come un ventaglio appunto. I singoli componenti, si combinano in un complesso strutturale di inaspettata versatilità. Ne risulta un tavolo massiccio ma scultoreo, alleggerito dal movimento del top, con possibilità di uso e gestione, molto diverso dal normale tavolo da pranzo. Riproposto da Cassina, nel 2004 rientra la collezione “Cassina i Maestri” prima serie di pezzi di Charlotte Perriand rieditati . Ventaglio è tavolo in rovere naturale o tinto composto da 14 doghe in legno  con tre gambe.

La forma particolare, offre scarsi margini di libertà, ma risponde il plus di un uso dinamico, ad esempio facilità la comunicazione e la conversazione tra commensali eliminando la posizione di centro tavola. La particolare configurazione del piano e la disposizione delle gambe inlotre offre la possibilità di uso anche da parte di un numero di persone più ampio rispetto ad una configurazione di tipo tradizionale.

Adatto anche come tavolo da ufficio, è un tavolo da valorizzare, quindi perfetto in un salone ampio, dove acquista ruolo di centralità.