Arredativo Design Magazine

Margherita

Tra i progetti esemplari e significativi di Franco Albini, Margherita una poltroncina in giunco dalle linee morbide, sinuose e articolate. Il dopo guerra è stato un periodo in cui molti designer illustri, hanno avuto modo di sperimentare materiali diversi, creando pezzi di design che hanno poi fatto la storia.

Anche Franco Albini con Margherita, sperimenta quindi l’utilizzo di materiali semplici e di basso costo, come il vimini e il midollino, sottile ed elastico e  realizza un pezzo capace di unire la ricerca e il gusto per il design con la maestria artigiana. Margherita è la prima poltrona senza gambe del design italiano, realizzata con una struttura composta da 60 canne di giunco d’India e 4 balestre in malacca, un cuscino in gommapiuma rivestito di tessuto con una gamma di sette colori. Riflette in questo senso una filosofia creativa, in base alla quale il design di un oggetto da prodursi industrialmente, può avvalersi di un ponte concettuale da cui accedere ai valori stilistici del design artigianale. Margherita venne disegnata da franco Albini nel 1951 e da allora e prodotta e distribuita da Vittorio Bonacina & C.


Molti i premi e i riconoscimenti sono stati ricevuti da questa creazione, insignita della medaglia d’oro alla nona Triennale di Milano oltre ad essere esposta  alle esibizioni permanenti di svariati musei di design come:  Moma di  New York, Moma Museum of Modern Art, Philadelphia, alla Triennale di Milano, e al Montreal Museum of Fine Art Arts in Canada.

Altre variazioni sul tema, sono state realizzate con gli stessi materiali come le poltrone Gaia(1951), Radar e Primavera(1967).