Bali è tra i più noti pezzi di design nati dalla cereatività di Bruno Munari. Questa delicata lampada da tavolo, è stata disegnata nel 1958 ed ancora oggi è prodotta da Danese considerata un classico un oggetto che in casa degli appassionati di design e del maestro non può mancare. Compatta discreta richiama a qul gusto per la tradizione giapponese che ritroviamo anche in altri lavori di Bruno Munari.

Sembra unire la tradizionale lampada da tavolo alla lanterna con  estrema leggerezza è realizzata con materiali innovativi e con ottime qualità luminose. Munari sperimenta con questo lume ma Bruno Munari che sperimenta con questo lume da tavolo modulare. Basata su una tecnica di assemblaggio molto semplice con la sua base, di forma romboidale, è costituita da elementi in multistrato di noce chiaro, che si abbinano a un diffusore in PVC realizzato con 4 lastre e una struttura ad X facilmente smontabile e profili di ottone o ottone nichelato.

L’effetto finale è raffinato e come già detto ricorda le lampade di carta orientali, che ritroviamo negli stessi anni nelle lampade di Isamu Noguchi (Akari Lamp 1951). Le linee della lampada tavolo Bali si ritrovano in Capri, lampada a sospensione in cui si ritrova la sobria eleganza di Bali.

E’ la lampada adatta al tavolo dello studio o all’angolo relax accanti ad una bella poltrona, magari sceglindone una con linee anni sessanta, per creare un angolo dal sapore vintage di gran classe.