Ispirato all’opera di Saint-Exupery Piccolo Principe, Operio è un mobile contenitore aperto “polimorfico”, cosi viene definito, anche dalla giovane designer francese Bina Baitel, visto in anteprima alla Paris Design Week 2011.

Fluidità, viene suggerita dalla trapunta che riveste il contenuto del mobile e gli dà la forma. Come nei disegni del romanzo, in cui un boa si presenta come un cappello dopo aver inghiottito un elefante, anche Operio viene modellato in base al suo contenuto. In un certo senso interattivo ed evolutivo, il mobile si modella sulla base degli oggetti presenti sui ripiani.

Contenitore flessibile in quilting cucito, prevede la libertà di cambiamento strutturale e fornisce in qualsiasi momento un numero infinito di configurazioni, senza che nessuna sia definitiva.

Con semplice struttura in legno una copertura e due reggilibri cambia forma con un semplice gesto, adattandosi alle esigenze degli utenti, trasformandosi in base al suo contenuto o ai tempi diversi della giornata.Adatto in un soggiorno della casa giovane o nella camera dei ragazzi semplice e discreto oggetto di design ma efficace con una infinita possibilità di configurazioni possibili.