Arredativo Design Magazine

Citè

Un classico della produzione di Jean Prouvè è sicuramente la poltrona Citè, si tratta di uno dei primi arredi disegnati dal designer francese. Con la poltrona Citè vince il concorso per l’arredo della Citè Universitaria di Nancy nel 1930, della quale in seguito realizzerà alcune varianti.

Scultorea e razionale nelle sue linee la poltrona Citè, è una perfetta sintesi dello stile di Jean Prouvè. La struttura in acciaio con rivestimento in tessuto in pelle con cinghie di cuoio. Il telaio in lamiera d’acciaio, può essere con finitura laccata in rosso, nero o beige. Il pezzo di tessuto di rivestimento in colore nero, beige, tabacco e cuoio.

I braccioli sono realizzati con cinghie da sella in pelle naturale. E’ un pezzo da collezione per gli intenditori di design, si distingue per la sua costruzione bassa e lo schienale inclinato, la poltrona è dotata di cuscino poggiatesta.

Una seduta con tessuto teso su telaio tubolare in acciaio per produrre un effetto amaca e i braccioli sono spesse cinture in pelle che invitano a contatto con la loro tattilità liscia.

Nel 2011, dall’incontro tra Vitra e G-Star RAW e nata una collezione di mobili che riprende e riproduce alcuni pezzi di Jean Prouvè ovviamente con il beneplacido della figlia Catherine Prouvé. Un lavoro creativo di G-Star ottenuto studiando modelli e disegni lasciati dal designer tra questi prodotti anche la poltrona Citè.

A questi nuovi prodotti sono state apportate alcune piccole modifiche usando le più recenti innovazioni tecnologiche. Nel caso della poltrona Citè ad esempio, nella costruzione dei sottili braccioli di cuoio, per assicurarne la tenuta è stato necessario doppiare il materiale con bande elastiche, una edizione limitata di un pezzo che è già storia del design.