Ripercorrendo la produzione di design di Franco Albini, non possiamo non ricordare il ruolo fondamentale della Libreria Veliero, divenuta uno degli arredi manifesto della sua carriera. Un elemento di grande importanza, un pezzo di design da collezionisti. Un progetto visionario di valore sperimentale nonché una coraggiosa sfida alle leggi della fisica.
La libreria Veliero venne disegnata da Albini nel 1940 e fatta realizzare per la sua casa milanese. La libreria e stata riportata agli occhi del pubblico grazie a Cassina, che ha riprodotto e ricreato la libreria inserendola nella collezione Cassina I Maestri.
La realizzazione di questo progetto, è stata preceduta da uno studio approfondito del modello di Via De Togni ed dei disegni originali, da parte di Cassina, in piena collaborazione con il figlio dell’architetto e direttore della Franco Albini Fondazione. L’analisi del sistema di tiranti in acciaio, in particolare, è stato fondamentale, e comprendeva la messa a punto di tecniche che, oltre ad attingere al mondo della vela, presero ispirazione da grandi opere di ingegneria come ponti sospesi. Tre le fasi della ricerca, vanno dalla progettazione al design, una sfida tecnologica, iniziata già dal 2006, che ha riportato “Veliero” a dimensioni più grandi rispetto a quelli del modello originale.
Veliero come già il nome ricorda, si ispira alla struttura delle imbarcazioni, che richiama nella forma e nella struttura, simili stralli e velature di un’imbarcazione . La libreria è composta di due aste in legno di frassino su cui si trovano sospesi, attraverso un sistema di tiranti in acciaio in 4 millimetri e i ripiani in vetro stratificato 3 +3 mm . Elementi di ancoraggio delle aste in ferro brunito con le barre centrali in ottone lucido. Reggi piani in frassino con estremità in ottone lucido. Diagonale di rinforzo tiranti per le mensole in ottone lucido. La base è in acciaio con i pannelli di rivestimento.
Rigorosa nella sua forma, con i libri che sembrano galleggiare nello spazio, Veliero, è stato realizzato con la collaborazione di esperti di ingegneria navale e civile, per rendere fruibile e stabile la libreria. Albini dovette apportare piccole modifiche e aggiustamenti in più di una occasione, per garantire la solidità della libreria, per circa 20 anni .
Cassina ha anche messo a punto una soluzione di design, per aumentare la capacità di carico della libreria: a sezione circolare barra posta al di sopra dei due puntoni diagonali aumenta la resistenza della struttura, pur conservando la sua armonia complessiva.
Un progetto sperimentale con un forte carattere,una riflessione sul rapporto tra la tecnica e la poetica, tra utopia e design. Quasi un’opera d’arte, a nuova vita nei tempi moderni, pur conservando tutta la sua magia sfuggente. Cassina aggiunge “Veliero” per la sua collezione volutamente, piuttosto che come una edizione limitata, al fine di rendere la libreria iconico costantemente a disposizione per gli amanti del design.
