Arredativo Design Magazine

Arredativo incontra UNA Hotel Vittoria a Firenze

A margine della nostra visita ad Una Hotel Vittoria di Firenze abbiamo intervistato Maurizio Lavetti, Direttore dell’albergo, che ci ha raccontato il mondo Una Hotel, il rapporto con il design e in particolare questo albergo fiorentino progettato circa dieci anni fa da Fabio Novembre.

Arredativo: La prima domanda è: Perché Fabio Novembre?

Maurizio Lavetti: Fabio Novembre è stato scelto 10 anni fa dal nostro Amministratore Delegato, perché era un affermato designer e il suo progetto sposava a pieno l’idea di un ambiente che potesse stupire i nostri ospiti.

A.: Il design caratterizza questi spazi, ma gli oggetti presenti sono stati disegnati appositamente per questo albergo?

M.L.: Si è cosi, gran parte degli elementi presenti sono stati disegnati per questo spazio. Questo ci consente di definire la struttura come Unique Hotel, cioè un progetto architettonico che prevede la maggior parte degli oggetti pensati per questi interni. Le camere, pur essendo uguali nei tessuti, nelle finiture alle pareti, hanno gli arredi disegnati per personalizzarle singolarmente.

A.: Cosa porta in più un designer affermato come Fabio Novembre ad una struttura come questa?

M.L.: Il concetto di UNA è quello di voler dare una forte caratterizzazione architettonica agli alberghi. Per ogni struttura il progetto è firmato da un architetto diverso ed ogni progetto prevede una combinazione tra il design della struttura e la location. Ossia la città e anche la zona della città in cui si trova, quindi una caratterizzazione della struttura in funzione del luogo o del quartiere in cui è collocato. Ecco che UNA Hotel Palace a Catania propone interni in uno stile Barocco rivisitato, piuttosto che UNA Hotel Malpensa a Milano dove il concept dell’albergo si ispira al concetto di movimento, mentre nel caso di Una Hotel Versilia è la luce il concetto architettonico, con predominanza di vetro e trasparenze a fare da protagoniste.

L’albergo UNA Hotel Vittoria di Firenze, ha una forte caratterizzazione architettonica, uno stile estremo, ma abbiamo anche una villa nel Mugello, Villa le Maschere a Barberino, che è un tipico esempio di architettura del ‘500, tornata a nuovi splendori, pochi anni fa , dopo un’intervento di restauro. Non tutti i progetti UNA hanno una così forte caratterizzazione design, ma dietro ogni albergo c’è un progetto, un’impronta che ci distingue.

A.: Possiamo quindi dire che ogni albergo è un’esperienza diversa ?

M.L.: Si, questo hotel collocato nella location di Firenze, città del design, è una commistione tra design contemporaneo, che però richiama al periodo rinascimentale, e design che guarda al futuro. UNA Hotel Vittoria a Firenze pur avendo festeggiato 10 anni, non invecchia mai grazie proprio alla forte caratterizzazione architettonica.

A.: Come reagisce il cliente di fronte al design dell’albergo?

M.L.: Anche la brochure realizzata dieci anni fa in occasione dell’inaugurazione della struttura era incentrata sul concetto di “stupore” perché questa è l’emozione che da sempre abbiamo cercato di suscitare nel visitatore dell’UNA Hotel Vittoria. Quindi possiamo dire che è “lo stupore” a caratterizzare la vocazione di questa struttura e la sua capacità di toccare le corde emozionali.

A.: In un quadro più generale, a quali aspetti si punta in un progetto come questo?

M.L.: Ovunque, in tutte le parti c’è questo “stupore”. Dallo spazio food and beverage della zona cafè, che in linea di massima ha un design pulito e si richiama alle taverne rinascimentali, ma poi stupisce con le sedute elicoidali pensate per il riposo dopo una giornata di passeggio in città. Queste sedute elicoidali scenografiche sono state progettate per questo spazio, poi sono state aggiunte queste sedie provocanti Him, disegnate da Fabio Novembre. Da tre anni abbiamo introdotto le poltrone Nemo di Driade sempre disegnate da Novembre, poste sono nell’area crossing.

A.: UNA Hotel è molto attiva sui social network, questa attività ripaga gli utenti ?

M.L.: Il modo di relazionarci con gli utenti è cambiato con i canali social e il web, soprattutto nel sistema di prenotazione. Per noi è importante monitorare la customer satisfaction della nostra clientela, per verificare che il cliente abbia soggiornato nel modo migliore, e anche in questo senso i social sono certamente un perfetto alleato.