Tubes @ MEET Design

Pubblicato il Di in Eventi

“Around the world”: i radiatori di Tubes attraversano continenti, fusi orari e stili di vita per abitare le case di tutto il pianeta. Dal 9 aprile al 1 maggio alla Triennale di Milano.
Da New York a San Paolo, da Tokyo a Parigi, da Londra a Pechino e Melbourne: che si tratti di add_On di Satyendra Pakhalé, di Milano di Antonia Astori e Nicola De Ponti o di Trame di Stefano Giovannoni, i radiatori di Tubes si confermano inconfondibili icone di stile nelle case di tutto il mondo.
La capacità di ogni calorifero di adattarsi alle ambientazioni e agli stili più disparati e particolari, senza perdere il proprio tratto distintivo, conferisce ai prodotti Tubes un’intrinseca libertà di scelta. L’eclettismo, la modularità e l’attitudine alla customizzazione, unite ad un forte valore identitario, rendono le proposte di Tubes perfette protagoniste dell’installazione progettata ed allestita dallo studio Migliore+Servetto alla Triennale di Milano in occasione del Salone del Mobile 2013. In mostra fino al 1 maggio, sette scenari domestici dialogano con l’eleganza contemporanea dell’interior design, passando dagli stucchi parigini all’essenzialità giapponese, dal modernismo brasiliano al loft newyorkese. In ogni situazione, i radiatori Tubes si confermano interpreti del design italiano e della cultura dell’abitare, in un viaggio ideale che attraversa tutti i continenti. I radiatori selezionati per quest’occasione rivelano tutti un forte carattere iconico e cosmopolita, grazie anche alle radici progettuali che affondano nella cultura e nelle origini del proprio designer: add_On di Satyendra Pakhalé, Milano di Antonia Astori e Nicola De Ponti e Trame di Stefano Giovannoni.

 

Tubes @ MEET Design

Tubes @ MEET Design

add_On di Satyendra Pakhalé è frutto di un chiaro e lungimirante concept progettuale che spinge all’estremo la libertà di espressione. L’elemento fondante di questo calorifero, è un modulo di 12×24 centimetri sviluppato in due direzioni, con quattro lati sagomati che permettono di aggiungere altri moduli (“add-On”), moltiplicando le possibilità compositive per soluzioni creative ed estetiche uniche. La struttura in alluminio ne garantisce lo scambio termico rapido, la precisione di accoppiamento dei moduli e la leggerezza. Lo speciale supporto intra-muro consente di trasformare il radiatore in elemento divisorio, una vera e propria parete scaldante integrata nella struttura. E’ entrato nella collezione permanente del Centre Pompidou di Parigi e nel 2008 ha vinto il Red Dot Design Award.
Milano, totem contemporaneo dal corpo sinuoso e scultoreo, di Antonia Astori e Nicola De Ponti, è caratterizzato da una serie di elementi modulari “a ciambella”, sovrapposti tra loro a creare moderne colonne tortili che possono raggiungere tre differenti altezze. Oltre alla tradizionale collocazione a parete e alla soluzione free standing, conferma il suo carattere versatile e poliedrico nella possibilità di installazione a soffitto, dotata di speciale supporto a basamento, che valorizza l’aspetto scultoreo del progetto prestandosi a soluzioni compositive di grande effetto. Figura tra le proposte selezionate dall’Osservatorio Permanente del Design e pubblicate sull’ADI Design Index 2008.
Trame di Stefano Giovannoni rivoluziona l’elemento radiante secondo un approccio libero e leggero, mettendo in scena un modo totalmente nuovo di concepire un oggetto domestico. I classici elementi tubolari in acciaio sono trattati come fili colorati che, con leggerezza e flessibilità, si inseguono tra trama e ordito per comporre un tessuto di calore. Linee fluide si rincorrono in un delicato gioco di pieni e vuoti, mentre il metallo si presta con la sue proprietà riflettenti a effetti mutevoli, morbidi e tridimensionali, per disegnare sulla parete di qualsiasi ambiente della casa morbide scenografie colorate. Trame è stato premiato dalla rivista americana Interior Design con il Best of the Year Award 2012.