Il modo di vivere il bagno è molto cambiato negli ultimi decenni, parallelamente alla cultura del benessere e alla diffusione di centri SPA, che hanno spinto molti progettisti a pensare di riproporre le atmosfere e quelli stessi livelli di comfort anche nella sfera domestica.
Pertanto sebbene all’interno dell’abitazione il bagno resta uno spazio funzionale, non è solo il luogo per l’igiene personale, ma è uno spazio dedicato al relax: il primo posto al mattino e l’ultimo alla sera dove ci dedichiamo a noi stessi .
Sia per questioni funzionali che per aspetti estetici il bagno deve essere trattato come gli altri spazi della casa. Spesso per realizzare il bagno si richiede l’ ottimizzazione degli spazi, una progettazione puntuale e funzionale, consente di realizzare proposte interessanti.
Il bagno per l’ospiti è pur sempre un luogo di rappresentanza ed avrà delle caratteristiche ben diverse dal bagno patronale, riservato ai proprietari o dal bagno dei ragazzi. Anche nell’ambiente bagno è importante la scelta del colore.
Fino a pochi anni fa il bagno era prevalentemente bianco e asettico, ci si lasciava andare a timidi toni di colore pastello ma solo per le pareti.
Sempre più spesso la tendenza è stata quella di proporre all’interno di questo spazio il colore. Si è passati così dalle tinte rosa antico ai verde acquamarina fino alle proposte total black o soluzioni con colori caldi come rossi e gialli.
Non esiste il colore giusto, ma il colore più adatto in funzione dello spazio da vivere, del gusto personale e sopratutto del progetto finale perché sarà l’insieme dei componenti che realizzano il vostro bagno a fare l’effetto finale. Ad esempio il feng shui consiglia l’azzurro colore che tranquillizza e favorisce la riflessione, ed una soluzione usata molto spesso, alternative possono essere il verde il blu navy o le tinte pastello.
Ma se i sanitari (eccezion fatta per le vasche) sono proposti nella maggior parte dei casi di colore bianco, gli accessori e le finiture diventano protagoniste con il colore, in grado di fare della stanza da bagno un ambiente elegante e raffinato.
Come ad esempio le finiture in piastrelle di vetro, maneggevoli e con una qualità luminosa che conferisce profondità nelle versioni trasparenti o semitrasparenti.
Molto di tendenza, negli ultimi anni sono diventate le piastrelle 2×2 cm prodotte in genere in fogli di 30x30cm con colori trasparenti, semi trasparenti, opalescenti, smerigliati o burattati.
Le piastrelle in vetro sono poco soggette a scolorire e decolorarsi, ma attenzione agli sbalzi termici o agli urti, possono sbeccarsi. Sono comunque adatte all’esterno e all’interno, sia in luoghi umidi o asciutti. Ecco che trovano la loro perfetta collocazione, oltre che in cucina, nella stanza da bagno offrendo soluzioni di gran pregio.