La scrivania, il nostro desk quotidiano, spesso ci accompagna per tutta la giornata lavorativa ed è per questo che oltre a rappresentare al meglio il nostro stile e nel nostro gusto, deve essere anche organizzata e confortevole.
Le postazioni di lavoro devono rispondere a determinativa requisiti e per questo ci sono norme che ne definiscono il corretto uso per la nostra salute.
Dal punto di vista del design abbiamo visto più volte che il tema della scrivania declinato nella versione ufficio o nella postazione a casa ma il tema dell’arredo ufficio è così interessante che anche designer anche di fama internazionale hanno firmato arredi è sopratutto scrivanie interessandosi ai vari aspetti che possono migliorare la vita nell’utilizzo di questo componente d’arredo.
Come la proposta di ronan + erwan bouroullec, che con la Tyde tables per Vitra, in cui i due designer, guardano alla praticità dando vita ad una collezione di tavoli regolabili in altezza.
Tyde è pensato per spazi open space, dotato di schermatura con un rivestimento in poliestere, offre protezione acustica in modo da smorzare il rumore ambientale.
Espandibile e multi-funzionale la proposta minimal di Nendo per kokuyo che con Ofon, realizza una collezione di mobili per ufficio progettato per le piccole aree di lavoro e con esse comprende anche un desk. Nendo, basandosi sul concetto di flessibilità di Ofon, consente di ottenere configurazioni diverse, riassemblando i vari pezzi per riorganizzare i luoghi di lavoro, così diverse scrivanie e scaffali possono essere fissati fissando i giunti sui pannelli superiori, inferiori e laterali.
Minimale anche la Pipe desk la proposta di Konstantin Grcic progettata per la Muji rivenditore giapponese realizzata in collaborazione con Thonet. Ispirandosi al Bauhaus, Grcic realizza una scrivania in tubolare d’acciaio, che si richiama agli anni ’20, dotabile di una cassettiera in acciaio e polipropilene da aggiungere separatamente.
Rigorosa ed elegante Scriba firmata da Patricia Urquiola per Molteni & C. è uno scrittoio dalle linee ben definite, in cui il top si evidenzia nel contrasto con la leggerezza della sua decorazione scolpita. Classica con superfici in legno, ha un pratico cassetto di lato, un supporto in lamiera laccata e una tasca laterale in pelle che completano la scrivania.
Scultorea e di grande impatto visito invece è la proposta firmata da Philippe Starck per Vitra, si tratta di BaObab postazione desk, realizzata in polietilene con il piano del tavolo in poliuretano disponibile in giallo chiaro, grigio chiaro, rosso, acqua e verde lime. E’ costituito da un corpo unico, un unico elemento scultoreo che abbraccia l’utente, pensata anche per migliorare la gestione dei cavi e lo stoccaggio.