Eero Aarnio si configura come uno dei più noti designer del XX secolo e il fatto che molti dei suoi progetti siano divenute delle icone ne è una conferma. Tra i progetti rappresentativi vi è senza dubbio la Bubble chair, concepita come evoluzione della sua Ball Chair, nata perché voleva dare la luce al suo interno.
Così nasce l’idea di una sfera trasparente in cui la luce proviene da tutte le direzioni, per far questo il solo materiale adatto era l’acrilico, che è riscaldato e soffiato, come una bolla di sapone. Poiché sapeva che i lucernari a cupola sono realizzati in questo modo contattò il produttore per chiedere se sarebbe tecnicamente possibile, la risposta era sì. Aggiunto un anello di acciaio, la sedia era pronta e il nome era evidente, era BUBBLE.
Inizialmente il progetto prevedeva fosse montato su una base chiara, però poiché non esisteva un modo per fare un piedistallo trasparente, decise che la Bubble Chair doveva pendere dal soffitto.
La sedia è realizzata in acrilico su struttura in acciaio e con cuscini in pelle o tessuto poliuretano ed ancora oggi è distribuito da Adelta. Un design unico e riconoscibile che come altri pezzzi di design, come la Ball Chair è apparsa in numerosi film e video musicali, show televisivi grazie al suo incredibile design senza tempo retrò.
Bubble chair si appende al soffitto, ondeggiando avanti e indietro come un’altalena rotonda è abbastanza grande per isolare in un piccolo mondo di privacy e comfort. Ma è anche trasparente, che consente di vista completa di tutto ciò che è intorno. Una soluzione cool e chic per aggiungere stile design in un interno moderno.