Iconica, uno dei più noti progetti di design firmati da Eero Aarnio è senza dubbio la Ball Chair o Chair Globe come viene chiamata a volte, disegnate dal designer finlandese nel 1963 . Basata su una forma geometrica semplice , la sfera, la Ball Chair si ispira al concetto di “stanza nella stanza”, una seduta anticonvenzionale che crea un ambiente tranquillo, proteggendo dai rumori esterni e dando vita ad uno spazio privato per rilassarsi o per una telefonata.
La Ball chair viene oggi identificata come un classico del design industriale degli anni ’60, prodotta e distribuita da Adelta, le versioni recenti hanno aumentato la dimensione ed aggiunto caratteristiche interessanti, come lettore MP3.
Una seduta talmente popolare e rappresentativa che compare anche in molti film come: The Prisoner (1967-1968), Luna zero due (1969), Austin Powers (1997), Men in Black (1997), Zoolander (2001)e Il giudice John Hodgman (2013)
La sedia nacque intorno ai primi anni Sessanta, quando da poco Aarnio aveva iniziato la carriera di free-lance, nel 1962. Trasferito nella nuova casa decise di fare questa grande sedia giungendo al design di una forma semplice: la sfera.
Da questa forma sono poi nate le altre linee della seduta, tenendo sempre presente che la sedia avrebbe dovuto passare attraverso una porta. Fatto il primo prototipo usando uno stampo interno, coprì lo stampo con carta bagnata e laminato la superficie in fibra di vetro, tolto lo stampo da dentro, l’aveva rivestita e aggiunto la gamba. Alla fine installato il telefono rosso sulla parete interna della sedia. Nasceva così una delle sedute più rappresentative nella storia mobili del 20 ° secolo.
Il primo prototipo fatto a mano della Ball Chair è ancora nella casa di Eero. E ‘fu grazie a questo primo prototipo che due giovani manager della società Asko videro la seduta durante una visita ad Eero per vedere alcuni disegni e furono subito impressionati e convinti del progetto. Ci sono voluti alcuni anni perchè entrasse in produzione nel 1966. La Ball Chair venne presentata al Salone Internazionale del Mobile di Colonia.