Design the Italian excellence

Pubblicato il Di in Eventi

“Design the Italian excellence” è il concept di un progetto espositivo in progress curato da Vincenzo Basile (BasileArteco) per il gruppo Baglioni Hotels spa, nella sede rinnovata del Nuovo Caffè Baglioni all’interno del Carlton Hotel Baglioni in Milano.

 

Dodici teche in vetro sono teatro di esposizioni temporanee di oggetti unici caratterizzati da percorsi di ricerca progettuale, di sperimentazione e di realizzazioni preziose e rare legate al design.

 

Quanti numeri in Via Senato: la terza edizione del progetto espositivo ospita una selezione di Autori che rappresentano il fare italiano contemporaneo, un mix di Innovazione e Tradizione che abbraccia diverse generazioni e ambiti inediti: Design, ma anche Arte Contemporanea e Grafica.

 

Design Beyond Design - Design the Italian Excellence

Design Beyond Design – Design the Italian Excellence

 

Come sempre accade, l’Arte si rende portatrice di una visione sulla contemporaneità che anticipa i cambiamenti della società e ne indica la direzione possibile. Nuove generazioni di progettisti, designers, grafici, artisti, artigiani, imprenditori, ricercatori lavorano in continuità e memoria del lavoro svolto dai Maestri, ma con nuovi approcci e nuova ricerca. L’Italia non è ferma, ma viva e desiderosa di avviare un cambiamento concreto nella società e nella vita delle persone normali.

 

Due Maestri del ‘900, il grande e attualissimo Achille Castiglioni, e Enzo Mari, un uomo che sa progettare da sempre anche con le parole, coabitano con Maestri contemporanei, Alberto Meda, Paolo Ulian, Marco Romanelli & Marta Laudani, Giulio Iacchetti e con i protagonisti delle nuove generazioni di progettisti, come Giorgio Bonaguro e il Collettivo legato al progetto ‘Breaking the Mould’ un progetto affascinante realizzato in vetro soffiato nella fornace Salviati a Murano.
Il progetto è infine arricchito dalla presenza di due figure che non appartengono propriamente al mondo del Design, ma che riescono ad instaurare un dialogo, grazie alla capacità di interrogarsi e porsi domande. Dal mondo dell’arte contemporanea, Serena Vestrucci, artista che vive e lavora a Venezia, presente con un bellissimo lavoro sul colore e Mattia Bonanomi, graphic designer con studi presso la scuola Saint Martins di Londra, con un progetto sviluppato ad hoc per l’esposizione, che utilizza il font MILANO da lui elaborato.

 

Design, Grafica, Arte. Approcci e stili diversi a temi e sentire comuni.
Un sottile ma ben visibile filo rosso lega la nostra storia e il nostro futuro.
Forse, un nuovo Rinascimento