Ubicata nella storica bottega del corniciaio Guarnieri in via Conte Rosso a Lambrate, la mostra “Intorno alla cornice” riunisce un gruppo di designer, provenienti da tutto il mondo e appartenenti a generazioni differenti, chiamati a ragionare sul tema della cornice.
Contornare un quadro, una fotografia, un’immagine sacra, uno specchio rappresenta da sempre un’operazione complessa e altamente simbolica. Si sono succedute nei secoli cornici primitive, fatte di fogli e di fiori, aristocratiche cornici dorate, scolpite e lavorate, minimalistici frame metallici.
Cosa si può fare oggi volendo incorniciare un’immagine o uno specchio? Come può essere superata la limitazione mentale e metodologica del listello da tagliare e montare?
La Mostra Intorno alla cornice
“Intorno alla cornice” affronta in maniera personale, ma anche sistematica, la questione, mettendo a confronto, con ben precise regole, 15 progettisti sul medesimo tema e mostrando così come l’opera dei designer possa proficuamente estendersi a tipologie del tutto particolari, lasciando per un momento da parte l’orgia di sedie, divani e tavoli che annualmente invade Milano in occasione del Salone Internazionale del Mobile.
Regole del gioco: ciascun designer ha progettato una cornice (da parete, da tavolo o free standing). Erano ammessi tutti i materiali. La cornice doveva essere alternativamente dedicata a racchiudere uno specchio o una fotografia (Andrea Basile, “Caterina, 2013”) che poteva essere ingrandita o ridotta, tagliata o moltiplicata.
Designer invitati:
- Lorenzo Damiani
- Laudani&Romanelli
- Donata Paruccini
- Marco Zito
- Angeletti&Ruzza
- Samer Al Ameen (Libano)
- Giorgio Bonaguro
- Juan Soriano Blanco (Spagna)
- Eddie Figueroa (Portorico)
- Filippo Francescangeli
- Marco Guazzini
- Niko Koronis (Grecia)
- Paolo Imperatori
- Leonardo Talarico
- IVdesign
La scelta dei partecipanti volutamente ibrida generazioni e provenienze diverse, riconoscendo tuttavia, all’interno del gruppo, una sorta di affinità metodologica e procedurale.