La Fondazione Aldo Morelato, promotrice di arte e cultura sia sul territorio che a livello internazionale, organizza per venerdì 13 giugno dalle ore 16:00 il Simposio 2014 presso Villa Dionisi a Cà del Lago, Cerea (VR). Un evento aperto al pubblico, una ricorrenza annuale, che riunisce esperti, professionisti, gente comune che desidera approfondire temi di attualità e curiosità varie relative al mondo dell’architettura. Un’occasione di confronto e dibattito che vuole essere un osservatorio reale sulle arti applicate e sulle tendenze di oggi.
La giornata vedrà un fitto programma di appuntamenti tra cui l’iniziativa ”porte aperte” al MAAM, il museo della Fondazione che ha sede presso la Villa palladiana. Tutti gli ospiti e i partecipanti del Simposio potranno visitare gratuitamente le sale e ammirarne le numerose opere esposte: una panoramica della storia e dell’evoluzione dell’abitare contemporaneo.
Un altro appuntamento di rilievo della giornata è la valutazione finale dei progetti relativi al Concorso Il Mobile Significante edizione 2014 con tema “I Luoghi dell’abito” – Oggetti d’arredo per l’abbigliamento nello spazio domestico. Ci sarà quindi la presenza della giuria al completo, composta da personalità note del mondo dell’architettura e della cultura: Silvana Annichiarico (Direttore del Triennale Design Museum), Ettore Mocchetti (progettista e Direttore della rivista AD/Condé Nast), Paolo Rizzato (Architetto), Ugo La Pietra (progettista e teorico delle arti applicate, art director della FAM) e infine Giorgio Morelato (Presidente della FAM).
Seguirà la presentazione ufficiale della donazione 2014 che entrerà ufficialmente a far parte della collezione permanente del MAAM. Dopo Mario Botta, che con la seduta Chaise Morelato ha riscosso un grande clamore tanto da spingere l’azienda Morelato ad inserirla a catalogo, la Fondazione continua la sinergia con nomi altisonanti dell’architettura contemporanea. La nuova donazione è un progetto dell’Archistar Adolfo Natalini che ha rappresentato l’avanguardia negli anni ’60-’70, “iniziatore della cosiddetta architettura radicale” e fondatore dello studio di architettura Superstudio.