Sono molte le sedute progettata da Pierre Pauline, tra tutte le opere realizzate, si distingue la Butterfly chair la quale più di ogni altra si può definire un classico senza tempo.
Butterfly chair è la risposta di Pierre Paulin alla lezione del Bauhaus, con un richiamo evidente a Mies van Der Rohe , Breuer e Le Corbusier .
La Butterfly chair riprende molto del carattere austero della classica Wassily, è una poltrona che per alcuni aspetti differisce da altri progtti: colorati, morbidi e fluidi. Come Mushroom chair o Tongue chair che calzano a pieno la sua celebre frase “Una sedia dovrebbe essere più che semplicemente funzionale. Dovrebbe essere cordiale e divertente.”
Butterfly chair è disponibile in cuoio nero, cuoio naturale e cuoio bianco e nero. Il telaio è in acciaio inossidabile spazzolato. La Butterfly chair è inclusa nella collezione della National Gallery of Victoria a Melbourne, in Australia nonché al Moma di New York dove è conservato un esemplare del 1963.