Il divano Mae West , come gran parte delle opere di Salvador Dalì è eccentrica e visionaria, e  la introduciamo in questa rubrica per approfondire quell l’esperienza dell’artista spagnolo nel confronto di questi temi. Il personaggio va letto sotto una luce diversa rispetto ai designer contemporanei, questa sua esperienza va letta tenendo ben presente il suo percorso artistico e la sua ricerca.

Il divano Mae West nasce da una frase celebre di Dalì rivolta alla celebre attrice americana e sex simbol scandalosa «Il tuo viso è un sogno che trasformerò in un soggiorno».

Il divano Mae West che oggi riprodotto è distribuito da BD Barcelona con il nome Dalilips, nasce proprio dal ritratto dove la diva è raffigurata come una stanza con il divano a forma di labbra e altri arredo che riproducono il volto stesso.

L’opera produceva, grazie agli effetti ottici e visivi, tanti cari al maestro surrealista, un vero appartamento  (l’opera è del 1935). La stanza è diventata  una vera e propria stanza-installazione presente nel Museo Dalì di Figueres (successivamente replicata all’ Art Institute di Chicago).

Oggi il divano Dalilips è prodotto e distribuito  da Bd Barcelona Design, che ha i diritti esclusivi di commercializzazione mondiali delle opere di Dalì. Il famoso divano a forma di bocca che l’artista ha creato insieme a Oscar Tusquets nel 1972 per la sala di Mae West al Dalí Museum in Figueres.

Ci sono voluti oltre trenta anni prima che questo disegno sensuale entrasse nella produzione. La tecnologia industriale con stampaggio rotazionale in polietilene, un processo speciale che conferisce al pezzo un tocco delicato, è stato possibile riprodurre il realismo e l’ espressività che Dalí aveva sognato per questa grande bocca su cui ci si può sedere o nella quale immergersi.