Design Travel: viaggio a Vienna

Pubblicato il Di in Approfondimenti, Design Travel

Nuova destinazione, nuovo Design Travel da veri Design Addict. Dopo Parigi, Amburgo, Londra e Copenaghen eccoci nel cuore dell’Europa. La nostra nuova meta per questo viaggio è Vienna.

Città elegante, austera, ricca di storia e cultura ( il  centro storico della città è stato dichiarato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO). Vienna è la città dei più celebri compositori, la città di Sigmund Freud . Vienna è  anche una delle 100 città con la miglior qualità della vita, nel 2014 ancora al primo posto.

Vienna e il ballo delle debuttanti, Vienna e la Secessione Viennese, Vienna e le sue pasticcerie, Vienna e i suoi meravigliosi palazzi storici, questi sono alcuni flash back,  che questa città ci porta alla memoria. Ma Vienna è anche una città contemporanea. Oltre a monumenti architettonici, all’architettura barocca e oltre ad essere nota come la culla dello Jugendstil,  Vienna è anche una città, che ha subito pesanti bombardamenti durante la Seconda Guerra Mondiale,  ed è stata ampiamente ricostruita destinando, oltre la metà degli spazi al verdi, a parchi, giardini e boschi,  luoghi di svago e di aggregazione sociale.

 

 

 

Segno della contemporaneità sono gli edifici moderni, che si mescolano al passato. Come succede  come l’ intervento architettonico ad opera degli architetti Coop Himmelblau nel 1988. Nel palazzo all’angolo tra Falkestrasse e Biberstrasse nel centro della città di Vienna nello studio degli avvocati Schuppich, Sporn, Winischhofer, realizzano una costruzione che ha lo scopo di dare continuità con l’esterno.

 

Ma prima di scoprire la città e i suio dettagli d’architettura, è fondamentale trovare l’alloggio, ovviamente di design.

Hotel Daniel Vienna ( 5 Landstrasser Gürtel, Vienna, 1030, Austria )

Un locale fresco, giovanile, informale trovano spazio arredi  particolari: tra oggetti di design e riciclo creativo. Si trova vicino a Schloss Belvedere e alla stazione ferroviaria principale. E’ uno degli hotel più alla moda che si fa distinguere già dall’esterno, con una scultura barca di Erwin Wurm che sembra scivolare giù dal tetto.

 

 

25 hours Hotel Vienna ( Lerchenfelder Str. 1-3, 1070 Wien, Austria)

Si trova in una zona detta Museums Quartier è  un albergo colorato, vibrante e surreale. Questo hotel è stato progettato  da WM Architecten und Partner mentre l’interior curato da una società Dreimeta. Le camere interpretano il tema del circo, un omaggio al circo viennese (il primo circo di Vienna è stato ouvert a Prater Amusement Park nel 1808). La Designer Armin Fischer di Dreimeta,  che ha progettato gli  interni dell’hotel, ha cercato e raccolto nei mercatini  oggetti  tipici del mondo circense, per ricreare e per descrivere meglio possibile l’epoca e l’atmosfera.

Hotel Topazz  (Lichtensteg 3, 1010 Wien)

Lussuoso e ricercato hotel Topazz è situato nel nel 1 ° distretto di Vienna, anche in questo caso l’architettura è stata affidata allo studio BWM Architekten & Partner, con la facciata dell’hotel  costellata di ampie finestre ovali poste a diverse altezze. Interior designer  è invece Michael Manzenreiter che anche per l’interno si è ispirato alla facciata dell’hotel, a sua volta ispirata all’artista viennese Koloman Moser.

Le camere dispongono di arredamento in tonalità calde, pannelli in legno e tende lussureggianti. Apparecchi di illuminazione, sedie e tessuti si ispirano ad architetti viennesi, artisti e designer del 20esimo secolo .

 

 

Motel One Wien-Staatsoper  (Elisabethstraße 5, 1010 Wien )

Bianco e turchese sono i colori di questo hotel elegante, che propone atmosfere sofisticate regali, decisamente viennesi. Velluti, legno intarsi e  forme ricercate, sono alcune caratteristiche che si ritrovano nel design d’interni.

 

 

Hotel Sans Souci  ( Burggasse 2 1070 Wien )

Hotel Sans Souci firmato negli interni dallo studio studio Yotile è lussuoso, chic ed eclettico con molta attenzione dettagli design.

Magdas HOTEL  (Laufbergergasse 12, 1020Wien)

Non è un hotel convenzionale. E’ un nuovo tipo di hotel, che ridefinisce prima di tutto  il concetto di  ospitalità. Una casa che accoglie sia i turisti in visita che i rifugiati costretti a lasciare i loro paesi d’origine. L’hotel offre un posto temporaneo per vivere, e un lavoro, se necessario, la maggior parte del personale dell’hotel sono rifugiati. Gli interni propongono un locale fresco giovane e semplice dove oggetti design si mescalano con  mobili di riciclo.