Dopo Maison Object si è concluso anche il London Design Festival. Alla fine di questa seconda importante vetrina per il design Internazionale, vogliamo ricapitolare tra eventi collaterali mostre ed installazioni cosa si è visto…
Ne avevamo già parlato, Mint, la galleria del design ha accolto quest’anno la mostra Twisting Tradition. La selezione curata da Lina Kanafani, quest’anno proponeva l’ esposizione di 60 progetti e lavori, il cui leit motive, era rappresentato da forme organiche, materiali naturali e artigianato tradizionale interpretato dai designer contemporanei. Un viaggio culturale, negli angoli più poetici del design artigianale. In mostra opere di Nendo, Matteo Cibic , Nigel Coates e molti altri .
Tra i progetti in mostra Tokyo Tribal di Nendo per Industry +.Una collezione di mobili con struttura in legno massello di rovere e finiture con intonaco di sabbia vulcanica uniti a schienali in bambù di rattan tessuti a mano da artigiani locali nelle Filippine.
In mostra anche Gilda Fringe di Lorenza Bozzoli per Spazio Pontaccio, una seduta ispirata agli anni ’50 con una struttura in legno massello, imbottitura in piuma d’oca, con raffinati piedi di velluto di cotone e ottone. Feral Chair di Nigel Coates è invece la seduta dell’ architetto e designer britannico, parte della ‘Collezione Paracastello’ ispirata al Castello di Potentino, in Toscana. I prodotti della collezione sono realizzati con tecniche artigianali tradizionali, la sedia Feral combina un semplice linguaggio rettilinea con una silhouette zoomorfa.
In mostra anche King and Queen Kork Stool di Claudio Bitetti per Mogg e Unbalance di Alessandro Zambelli per Secondome.
Quest’ultimo progetto di Alessandro Zambelli , esposto in anteprima durante la Milano Design Week 2015, trae ispirazione dai “mobiles”di Calder. Realizzato in ferro brunito, vetro borosilicato e vetro colato, Unbalance è parte di una serie di oggetti in edizione limitata, ideata dai componenti di PadiglioneItalia – collettivo di designer nato nel 2012 con l’obiettivo di tracciare una mappa del design italiano nelle sue specificità – per Secondome Design Gallery di Roma.
Tra gli altri anche i tre progetti: MARBLE WAYS Table (Stone Legs Edition) STUMP sgabello / tavolino (Undergrowth Collection) e TRAIL Console ( Undergrowth Collection) di Andrea Forti & Eleonora Dal Farra per alcarol.
Altra location Somerset House, dove ancora una volta lo studio Nendo ha mostrato uno dei suoi progetti . Si tratta di nest shelf, il concept di una libreria versatile che cambia dimensione con un semplice gesto.
Durante il London Design Festival spazio anche alle anteprime di nuovi prodotti . Come modus presente nell’ambito di designjunction negli spazi di The College,l’ex Central Saint Martins School of Art and Design nel cuore di Londra. Stessa location anche per le novità del brand norvegese Northern Lighting .
Spazio anche alle anteprime di antoniolupi che nell’ambito di 100%design ha presentato AGO VASCA, del designer Mario Ferrarini realizzata in Ceramilux opaca e lucida.
La vasca AGO insieme all’omonimo lavabo, sono stati studiati sul tema del total bathroom: sanitari, lavabo e vasca convivono grazie ad un segno distintivo che collega visivamente prodotti connotati da funzioni diverse. Queste sono solo alcune delle cose viste all’ombra del Big Bang, molto altro si è visto, di molto parleremo in seguito.