Il Concorso nasce nell’ambito del progetto di filiera corta locale “Orti in Brianza” e del relativo evento per EXPO 2015 “Il giro del mondo in 80 orti” in Brianza promosso dall’Associazione Amici della Storia della Brianza e sostenuto da un gruppo di associazioni locali fra cui il DESBri (Distretto di Economia Solidale della Brianza), Slow Food Monza e Brianza e il CATA (Conservatorio di Arti e Tradizioni Alimentari di Monza), con il patrocinio della Camera di Commercio di Monza e Brianza. In questo ambito, con lo spirito di partecipare all’evento dell’esposizione universale creando un’occasione di confronto culturale tra le diverse tradizioni alimentari del pianeta, verranno creati in Brianza degli orti internazionali in piena terra oppure all’interno di contenitori mobili che potranno essere installati in spazi privati o pubblici, come vie e piazze cittadine. All’interno di questo progetto viene bandito il presente concorso per la realizzazione di contenitori mobili.
FINALITA’
Con il Concorso di Design promosso dal DESBri e dall’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Monza e della Brianza (da ora OAPPC di MB), si vuole favorire l’integrazione e lo scambio culturale fra diverse culture attraverso la conoscenza di coltivazioni diverse da quelle a cui i cittadini italiani sono abituati.
La finalità del concorso è diffondere la qualità progettuale e il saper fare attraverso la progettazione di un contenitore mobile adatto ad ospitare al suo interno la coltivazione di un micro orto internazionale, da sviluppare in sintonia con le tematiche dell’esposizione universale di Expo 2015 “Nutrire il pianeta, energia per la vita”.
TEMA E OGGETTO DEL CONCORSO
Il tema del concorso è “CONTENITORI MOBILI PER MICRO ORTI DEL MONDO”.
I partecipanti dovranno ideare un oggetto – il contenitore mobile – che dovrà poi essere realizzato con materiali adatti a stare all’aperto durante i sei mesi di apertura dell’esposizione universale. Il concorso vuole porsi come stimolo per favorire una progettazione che contempli l’uso di materiali innovativi, eco-compatibili e/o di risulta, sempre tenendo presente che gli oggetti dovranno essere tecnicamente realizzabili a costi contenuti e caratterizzati da facilità di assemblaggio. La forma e le dimensioni sono a libera scelta dei partecipanti, fatto salvo che un lato dell’oggetto non dovrà essere superiore a 80cm.
Nell’elaborare la proposta, si dovrà anche tener conto che tali arredi non dovranno essere fissi, ma, all’occasione, dovrà essere possibile il loro spostamento. Tra gli usi che si ipotizzano vi è, per esempio, la collocazione diurna in piazze e spazi pubblici e la possibilità di ricovero notturno all’interno di uno spazio chiuso, pubblico o privato (cortili, negozio, ecc.).
Il progetto potrà prevedere anche la composizione modulare di più elementi accostabili fra loro. La composizione dovrà, però, essere facilmente smontabile e Il singolo elemento facilmente spostabile. I contenitori dovranno essere progettati prevedendo una superficie libera di 30x40cm utile ad ospitare il logo de “Il giro del mondo in 80 orti”, il nome del progettista e le informazioni degli organizzatori della manifestazione e degli sponsor tecnici.
Scade il 5 maggio 2015.
Maggiori informazioni: www.ordinearchitetti.mb.it