Vintage nel living, uno degli ambienti in cui questo stile si delinea meglio: tra imbottiti, poltrone e divani, lampade, tavolini e librerie un ambiente ricco di riferimenti e spunti per personalizzare la casa. Tra tessuti, materiali, colori ed accessori, mille sono le scelte possibili per interpretare questo stile. Arredativo vi propone la base di uno Stylist per portare il vintage in casa vostra.
Iniziamo dal divano. Abbiamo scelto il divano letto Anfibio perché per vintage il nostro must è un divano in pelle. Anfibio di Giovannetti, è un pezzo cult, disegnato da Alessandro Becchi nel 1970. Tocco di colore ce lo portano le poltroncine, scelte in alternativa o a fianco del divano. Sono le poltroncine Pole Position disegnate da un maestro del design Italiano Luigi Caccia Dominioni pe l’Abbate. Le poltroncine riprendono la forma di una classica bergerè imbottita e rivestita con tessuto o pelle. L’imbottitura utilizza sia crine che poliuretano espanso indeformabile, lo schienale è in capitonnè, una seduta contemporanea che porta con se tracce di classicità che ne fanno un capo vintage.
Il tavolino si ispira invece al design degli anni ’50, la proposta cade sul tavolo Collection Hansen Family Remix di Hansen Family pour Sentou Edition disegnato da Gesa Hansen .
Tavolo che unisce lo spirito scandinavo allo stile vintage, in rovere massiccio, è realizzato con lavorazione artigianale. Top dalle forme irregolari, morbide curve per un tavolo unico, che esalta la materia grezza del legno.
Classici degli anni ’50 anche per le lampade, a cominciare dalla lampada a parete disegnata da Jean Prouvè. Si chiama Potence ed è lampada da parete orientabile progettata per il progetto della Maison Tropique del 1950. Lampada a luce dimmerabile, caratterizzata dal braccio lungo più di due metri, con struttura in semplice acciaio tubolare verniciato a polvere, con una impugnatura a sfera in legno di faggio che permette di spostare l’asta.
Aggiungere punti luce è sempre un ottima scelta, quando si progetta il living , ecco perché aggiungiamo anche una luce a piantana. La scelta ricade sulla lampada progettata da Arne Jacobsen, AJ di Louis Poulsen. La lampada da terra AJ è stata creata, come molte altre lampade, per l’Hotel SAS Royal di Copenaghen, considerato come una sorta di monumento vivente al design firmato Arne Jacobsen.
Moderna rivisitazione di un classico mobile contenitore è invece Butterfly, il progetto di Ronan & Erwan Bouroullec per Cappellini, materiali e concept innovativo, per questi mobili contenitore proposti con unità aperte e con una porta della stessa finitura, da utilizzare all’interno del vano.
Punto di colore alle pareti con un accessorio contemporaneo con accenni al design anni ’50/’60. E’ lo specchio Constellation Mirror di Denis Santachiara per Sentou Edition. Un accessorio che può fare fa la differenza, fermo restando che comunque, un interno è fatto di tanti dettagli che completano l’opera e sopratutto ci saranno finiture, pavimenti rivestimenti materiali e colori che concorreranno a creare un living vintage.
