Parlando di Design Francese, nella Storia del Design Internazionale, molte sono le firme che con successo hanno portato alto il nome di questa nazione accanto alla voce Design.
Architetti e progettisti, uomini e donne, oggetti cult come sedie, poltrone, librerie, sono interpreti di questa storia. Ma anche semplici oggetti quotidiani. Perché il design è anche e soprattuto questo: Design à vivre, non a caso…
Tra le personalità che hanno animato questo panorama culturale, la figura di riferimento, in architettura come nel design è Charles-Edouard Jeanneret, al secolo Le Corbusier.
Oggi sono celebri le sue collezioni (LC1 LC2, LC3… che riportano le sue iniziali LC) onnipresenti nei più lussuosi progetti d’interni. I disegni di queste collezioni dopo varie vicissitudini sono state acquisite dal 1964 da Cassina.
Dapprima incaricata della realizzazione di 4 modelli da parte della gallerista svizzera Heidi Weber con contratto nell’ottobre del 1964 l’azienda italiana, Cassina, ne ha acquisito i diritti di edizione e di vendita dei modelli disegnati alla fine degli anni Venti .
Le Corbusier nel suo percorso e nelle sue riflessioni sul mobile e sul vivere gli spazi domestici, è accompagnato da personaggi del calibro di Pierre Jeanneret con cui progettò il sistema di mobili contenitore esposti nei “Casiers Standard”, per il Padiglione dell’Esprit Nouveau, 1925 e da Charlotte Perriand con la quale insieme a Pierre Jeanneret , progetto la celebre collezione esposta nel 1929 al Salon d’automne a Parigi .
Anche Charlotte Perriand è un’altra interprete, questa volta però al femminile, del design francese. Tra le sue opere ricordiamo: la libreria Nuage, il tavolo Ventaglio, la credenza minimal Riflesso, il tavolino Petalo, il divano Refolo la sedia Ombra Tokyo e Ombra la poltroncina.
Altro protagonista del design francese che inserisce nello stesso periodo a cavallo del XX secolo è Jean Prouvé. Interprete del design francese è noto per le sue collezioni dove assume un ruolo importante la lavorazione del metallo. Prouvè, da prima operaio metallurgico, diventa architetto e designer in modo autodidatta. Le sue opere sono orami delle vere icone recentemente riscoperte grazie a delle riedizioni storiche. Tra queste la poltrona Citè il tavolo Gueridon, la Standard Chair o la iconica Antony Chair.
Molte altre sono le firme che hanno rappresentato il design della storia francese. Tra questi ci piace ricordare anche la figura di Pierre Guariche protagonista per la progettazione mobili e soprattutto di lampade divenute oggi dei veri pezzi da collezione come la G1 lamp o la G23 Lamp.
