Salone del Mobile di Milano: la storia di un evento Internazionale

Pubblicato il Di in Pezzi Storici

Con le sue attuali 54 edizioni il Salone del Mobile di Milano si conferma il più grande evento fieristico di richiamo Internazionale per il settore del mobile e per l’arredo.

Vi abbiamo accennato alla sua Storia, alla nascita dell’evento parallelo nella città , il FuoriSalone, ma quali passaggi lo hanno fatto diventare quell’istituzione che oggi addetti ai lavori e non, conosco.

Come raccontavamo, il Salone del Mobile nasce nel 1961, inizialmente la sede deputata per l’evento era l’area della Fiera Campionaria, vicino all’attuale stazione della metropolitana di Piazza Amendola nota anche come “Nuova Piazza d’Armi”ad ovest della città. Il trasferimento nell’attuale sede del polo Fieramilano al confine tra i comuni di Rho, Pero e Milano avviene solo nel 2005. La nuova sede è un progetto avveniristico firmato dall’architetto Massimiliano Fuksas.

 Euroluce ed Eurocucina la fiera nella fiera

L’ estensione del Salone del Mobile, anche in termini di metri quadri, si deve anche al fatto che contemporaneamente al Salone del Mobile, si svolgono e si contendono la scena a cadenze biennale. Euroluce e Eurocucina, due fiere specifiche dentro la fiera stessa, che rispettivamente propongono le principali novità internazionali in tema di illuminotecnica e del mondo della cucina.

Euroluce nasce nel 1976 e dal 2007 grazie all’accordo tra le associazioni di categoria, rappresenta l’unico evento di riferimento italiano del settore illuminazione. Ampia rassegna di apparecchi per l’illuminazione da esterni e da interni, agli apparecchi per l’illuminazione a uso industriale, per l’illuminazione di spettacoli ed eventi, per usi speciali, oltre ai sistemi di illuminazione e alle sorgenti luminose.

Aprendo il dibattito sul tema, la fiera Euroluce  ha ospitato anche diverse edizioni di convegni di “Professional Lighting Designers’ Association, PLDA” oltre a presentare eventi collaterali dedicati.  Infatti ogni anno di Euroluce viene studiato un progetto nella città di Milano che celebra il tema dell’illuminazione.

Nelle passate edizioni ricordiamo: cuorebosco:  luci, suoni e alberi di nebbia dove è nata la città (piazza San Fedele, 2011),  I=N=V=O=C=A=T=I=O=N (I call your image to mind) (Giardino della Triennale di Milano, 2009), installazione realizzata espressamente per Euroluce dall’artista inglese Cerith Wyn Evans; Racconti di Luce (Loggia dei Mercanti, 2007) con il patrocinio del Comune di Milano e la collaborazione tecnica ed esecutiva del Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa, A cielo aperto, (s)punti di luce a Milano(2005), installazioni sul tema della luce in diversi luoghi della città; Immaginando Prometeo (Palazzo della Ragione, 2003) e beLight, un omaggio alla produzione italiana di apparecchi per l’illuminazione organizzata all’interno di Fiera Milano nel 2002.

Il 2015 proclamato Anno Internazionale della Luce dall’Unesco, ha portato a Milano un altro evento speciale realizzato per la città . L’installazione dell’architetto Attilio Stocchi pensata per Euroluce 2015, «Favilla. Ogni luce una voce». Questo progetto è un racconto-ricerca sull’essenza della luce, ideato per la città di Milano.

Negli oltre 40.000 metri quadrati del padiglione che negli anni dispari  ospita Euroluce, viene accolta negli anni pari Eurocucina.

Nata nel 1974, ad EuroCucina si confrontano le migliori aziende italiane e straniere del settore, provenienti in particolare da Austria, Francia e Germania.

La visione Internazionale del Salone del Mobile, si completa con i Saloni WorldWide, un evento Internazionale che si ripete dal 2005 ad oggi. i Saloni WorldWide vengono organizzati a Mosca all’interno di Crocus Expo, il principale quartiere fieristico della Russia.