Scintillante come un diadema, preziosa come una gemma, in tutta la sua eleganza questa è Battery, la abat-jour disegnata da Ferruccio Laviani e presentata da Kartell tra le novità del Salone del Mobile 2015.
Ci colpiscono la lucentezza e le forme classiche che si uniscono al materiale plastico. Ma Battery è anche un progetto, che sposa il tema design e tecnologia. Come si ricorda il nome battery è una lampada ricaricabile al 100%.
E’ dotata di un sistema di alimentazione e di un cavo usb, che consente la ricarica in modo da ottenere un autonomia di 8 ore. Si elimina quindi completamente il cavo elettrico, in termini di soluzione di arredo, si traduce in una maggiore facilità di spostamento, che la rende ideale nel settore contract e retail.
Per un marchio come Kartell sperimentazione e innovazione sono un segno distintivo. L’azienda è nota per l’utilizzo della plastica in arredamento in un modo del tutto originale e con l’uso di tecnologie di lavorazione tradizionalmente usate in altri settori industriali. Battery ,lampada ricaricabile, conferma quindi la tendenza del brand, apportando anche, qualcosa in più al concetto di lampada.
Battery: caratteristiche tecniche
Battery è realizzata in tecnopolimero termoplastico, gioca con le trasparenze. Ha il “cappello” di color cristallo e la superficie sfaccettata, ciò offre incantevoli giochi di luce. Viene proposta in due raffinate versioni con struttura in metallo, oro e argento. A queste si aggiungono versioni colorate, giocate ancora sulla trasparenza.