Conclusosi da alcune settimane il Salone del Mobile di Milano, i riflettori del Design Internazionale si spostano oltre oceano per l’inizio di ICFF, International Contemporary Furniture Fair fiera del mobile che si svolge ogni anno in quel del Jacob K. Javits Convention Center di New York. La fiera si svolgerà da 14 al 17 aprile se la vostra metà sarà la grande mela noi vi diamo alcuni consigli su i luoghi da visita (oltre alla Fiera, ovviamente).
Degli hotel di design newyorchesi, ve ne avevamo già parlato qualche mese fà. Ma le pause pranzo…
Ecco tre location da segnare in agenda…
Morimoto Restaurant _ 88 10th Ave, New York progetto firmato da l’architetto Tadao Ando.
Progetto di qualche anno fa, ma comunque da visitare, Morimoto Restaurant prende il nome dallo chef giapponese Masaharu Morimoto, sorge nel Meat Packing District, un’ex area industriale dove nel frattempo, sono nati spazi moderni e funzionali che si fondono con la memoria del passato. Proprio questa è stata, la filosofia del progetto di Tadao Ando che ha voluto infatti separare il nuovo dal vecchio, rendendo evidente e riconoscibile il ristorante anche dall’esterno. I circa 3000 mq, dove un tempo c’era l’imbarcadero, sono stati suddivisi attraverso pannelli e passaggi grazie all’impiego prevalente del legno e del vetro. La sala principale e il sushi-bar, sono circondati e avvolti, da un involucro bianco in fiberglass, che si ritrova anche intorno alla scala che conduce al lounge-bar del livello inferiore.
Particolare anche il muro di 17.400 bottiglie di vetro, che sembra scendere dal soffitto come una cascata. Il gioco di riflessi è reso ancor più evidente e suggestivo da una serie di led interni. A rendere l’atmosfera molto ovattata non è solo questo gioco di luci e ombre: vi contribuiscono gli arredi color latte, le tende morbide e la carta da parati giapponese che riveste una delle pareti.
The Musket Room_ 265 Elizabeth St, New York progettato da Alexander Waterworth Interiors.
Ispirazione Neozelandese nel cuore di New York, gli interni di questo locale, hanno un’atmosfera rustica, ma vi è anche una grande attenzione per i dettagli. Qualche esempio? Gli sgabelli disegnati da Spazio DK o le lampade ispirate agli anni ’60, le sedie in stile Wegner, i pavimenti e i raccordi in ottone su misura.
Cenetta romantica old style? Per l’occasione STK Midtown _ 1114 Ave of the Americas, New York, già premiato come Best Fine Dining Restaurant 2012.
Progettato da Icrave reinventa la tradizionale steakhouse,: il focolare è stato reinterpretato come un camino alto e le corna tradizionali sono state ripensate come una scultura fluida che emerge da sopra il bar. STK nasce come elegante, sensuale e accogliente per la vita notturna.