Via abbiamo parlato di tavoli da lavoro, abbiamo riscoperto i grandi classici del design per la scrivania e suggerito alcuni oggetti di design per mettere ordine alle vostre scrivanie. Ora è il momento di mettersi seduti al lavoro… Ma dove? Abbiamo scelto tre sedute, tre proposte per completare il vostro ufficio personale che siate o Home workers o meno…
Quando si sceglie la sedia operativa per la postazione lavoro non è solo lo stile a fare la differenza: ergonomia e comfort sono fondamentali. A anzi sono proprio richiesti, e per questo si fa riferimento alla normativa in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, in cui si danno, tra le altre cose, tutte le prescrizioni tecniche degli arredi per chi trascorre molte ore davanti al pc.
Le sedie quindi devono avere determinate caratteristiche, ma questo non significa rinunciare al design, anzi nello specifico, significa che sono progettate con criterio. Abbiamo scelto tra i molti modelli in commercio, tre modelli di sedie lavoro adatte in ogni contesto che unisco il design alla comodità.
Come Kinesit, è la sedia disegnata da Lievore Altherr Molina per Arper .
Sedia girevole su ruote (per pavimenti duri) in alluminio lucido o verniciato, dotata di meccanismo a gas per la regolazione dell’altezza e retroscocca a vista di colore bianco o nero. Meccanismo autopesante sincronizzato integrato all’interno del sedile, blocco dello schienale in tre punti e supporto lombare regolabile con escursione di 60 mm.
Proposta nelle versioni con schienale medio con rivestimento anteriore in rete di nylon dello stesso colore del retroscocca (bianco o nero) e sedile rivestito, con schienale medio e sedile con rivestimento anteriore o con scocca completamente rivestita. Il rivestimento può essere in pelle, ecopelle o tessuto. Su richiesta sono disponibili braccioli fissi in fibra di nylon, dello stesso colore della scocca ed è possibile realizzare seduta e schienale utilizzando tonalità differenti del medesimo rivestimento.
Abbiamo scelto proposte orientate all’eleganza e alla semplicità e in linea con questa tendenza anche il modello Gas di STUA ci appare una soluzione adatta ad arredare sia l’ ufficio che la zona lavoro in casa.
Disegnata da Jesus Gasca ha la base esclusiva, sviluppata per abbinarvi un telaio diverso. Poltrona girevole, questa sedia ha uno straordinario supporto lombare.
Viene proposta in due versioni. Come poltrona operativa con ruote e regolabile in altezza per lavorare in ufficio o casa. In versione per sala d’attesa o sala conferenze. Altezza fissa su una base a cinque stelle con piedini e la funzione di auto-ritorno. Perfetto come sedia per visitatore, riunione o sala conferenza . Sono sempre dotate di braccioli con base in cromo lucido o verniciato a polvere in nero o bianco.
D’ ispirazione scandinava è invece la Bai chair di Ondarreta disegnata da Ander Lizaso. Colorata e confortevole, viene proposta in diverse finiture alcune delle quali sono tra le novità presentate ad Imm Cologne 2016.
A metà strada tra una sedia e una poltrona, si adatta alle esigenze di contesti diversi mantenendo intatto lo stile,. La scocca ha forme organiche e sinuose, convesse e concave, che accolgono dolcemente e avvolgono il corpo. Il mix tra elementi classici e contemporanei è stato il leitmotiv nella creazione questa sedia. Nasce nella versione con le gambe incrociate che arrivano fino ai braccioli a cui si aggiungono le nuove opzioni con una base a slitta e la versione home office, con una gamba centrale girevole. In diversi colori possono essere completamente rivestite .
Mettiamoci al lavoro !