Arredativo Design Magazine

Design tra tradizione e territorio: Arredativo incontra i Fratelli Campana

Parlando di finiture vi abbiamo introdotto alcune delle più interessanti  novità di questo 2017. Tra queste ci sono le proposte di ALPI, azienda di tranciati lignei che con le sue nuove  collezioni di  legni propone soluzioni  grafiche  di  grande originalità e impatto visivo. Si tratta di esclusivi pattern lignei  che ALPI riesce  a creare trasformando la natura del materiale oltre i parametri del conosciuto  definendo nuovi modelli  sia che si tratti delle riproduzioni più vicine al mondo del legno naturale  che di elaborazioni grafiche inedite.

Tra i prodotti presentati nel 2017 c’è Sushi un progetto firmato dai Fratelli Campana  che trae  ispirazione  dalla  omonima  collezione  creata  nel  2002  dagli stessi  Campana. Questa  innovativa tecnica  di  rivestimento prevede di arrotolare  insieme  diversi  tipi di  tessuti, tappeti,  feltro  e  profili  di  gomma  per  creare  delle spirali  che ri -vestono  i  prodotti,  ottenendo  un effetto anti convenzionale e molto particolare .

 

 

Il decoro grafico di queste spirali viene così riprodotto sul legno ALPI grazie alla cultura sartoriale e alla maestria dell’azienda.

Lo scorso anno al  fuori Salone  i designer brasiliani avevano presentato già la loro prima collezione creata per ALPI. Si trattava di Piaçava e Pirarucù, due texture di inedite superfici lignee ispirate alla  flora e della fauna del loro Paese d’origine: il Brasile.


In occasione della presentazione di questa collezione abbiamo incontrato Fernando Campana e ci siamo fatti raccontare un po la prima collezione sviluppata con ALPI. Non solo, quest’incontro  è stato anche un’ occasione per riscoprire insieme i   capisaldi del loro “fare design” sempre attento al contesto e teso a portare con se un po del loro paese .

Questo progetto sviluppato con ALPI è un progetto particolare, com’è nata l’idea e come l’avete sviluppata ?

 

Questo è un progetto  territoriale perchè porta con se, una fotografia della natura brasiliana. Queste scaglie si trovano nella pelle di un pesce dell’ Amazonia chiamato Pirarucù, queste pesce ha una valenza primordiale e l’altro è invece una foglia una paglia che viene dal nord di Brasile, che si chiama Piaçava normalmente usata per fare fare il tetto delle capanne delle case al nord del Brasile oppure è usata per fare le scope. Tutto questo ha un significato molto bello. Alpi ha creato questa paglia che può essere colorata grigia marrone è molto bella, sembra creare un volume, sono molto felice del risultato. E ‘ stato un attento lavoro  di ricostruzione del legno, senza fotografie, molto essenziale questo è il bello.

Voi siete tra i primi ad aver fatto auto produzione, avete sperimentato  vari materiali, cosa vuol, dire per voi ogni volta  lavorare con un materiale nuovo e una nuova tecnologia?

 

Io dico che “Primitivismo meets Technology” con ALPI, ho avuto  la possibilità di sviluppare il progetto che  si rifà al primitivismo ispirato alla Foresta dell’Amazonia o ai pesci nella barriera.  Quello che mi ha colpito è stato creare un nuovo materiale e  svilupparlo con alte tecnologie.

 

 

I vostri prodotti sono icone, spesso a cavallo fra il design e l’arte, vedete una distinzione tra arte  e design oppure c’è un legame?

 

No le due cose si uniscono . Oggi, nel 21esimo secolo, non c’è più una divisione tra le discipline. Invece c’è un ibridismo tra le discipline: design e arte, design  e food, design e ogni altra cosa… Penso che questo secolo debba togliere i  limiti  per  ampliare le possibilità e far contaminare le discipline,  le arti  così si può  avere uno sguardo differente.

 

 

 

Voi siete forse la più famosa coppia di fratelli del Design, come funziona il vostro processo creativo ?

 

Sempre  un  costante cambiamento di ruoli,  uno volta uno di noi crea e l’altro progetta. Ci alterniamo,  una volta lui l’altra io  abbiamo l’ispirazione, mentre l’altro pensa alle tecnologie o alle parti tecniche o viceversa. E’ sempre così, da 24 anni, sempre un dibattito tra di noi.

 

The-Campana-Brothers_Courtesy-of-Estudio-Campana_Photo-©-Fernando-Laszlo

 

 

In copertina:The-Campana-Brothers_Courtesy-of-Estudio-Campana_Photo-©-Fernando-Laszlo