Arredativo Design Magazine

Giocare con le finiture: stile e tendenze

La misura della personalizzazione di un interno passa attraverso le finiture. Quali materiali, per quali risultati a livello stilistico?

La scelta della finitura adatta, richiede una conoscenza delle ultime novità e delle tendenze  tra queste senza dubbio vi è l’effetto mosaico  tornato di moda come nelle proposte di  Mosaico+ che tra le novità 2017 presenta la collezione SFUMATURE, un inedito mix di materie, segni e colori che si stemperano con degradè tonali, per completarsi in texture di colore pieno, esaltate dalla brillante luminosità del mosaico.

Un’idea che parte dal tradizionale mix in mosaico, composto da colori diversi che sfumano in tonalità chiare o scure, ed arriva ad un motivo decorativo più elaborato, con nuove forme e cromatismi per offrire nuovi spunti creativi e compositivi.

Come il tema  etnico e minimale o quello floreale, proposti in diverse varianti colore. Massima flessibilità e innumerevoli soluzioni compositive secondo gradienti di sfumatura verticali e orizzontali, perfetta per esaltare particolari elementi architettonici  come nicchie, pareti, camini, zone doccia o top cucina.

Il mosaico diventa così espressione di un costante mutamento, di un’energia creativa che si trasforma in un’idea di libertà compositiva organizzata e modulare in linea con la filosofia di Mosaico+: offrire singole materie, colori, decorazioni per guidare la realizzazione di un prodotto “su misura”.

Stile e materiale per le finiture ecco allora il legno  diventa protagonista con Alpi. Il brand ha presentato la nuova collezione al del FuoriSalone 2017 per il secondo anno sotto l’art direction di Lissoni.

ALPI presenta le sue nuove collezioni di legni, frutto della sapiente passione per la ricerca estetica sui materiali lignei, ridefinendone le caratteristiche intrinseche e proponendo  differenti nuove realtà materiche ispirate sia al mondo della natura, assolutamente evocative per forme e colori, sia al mondo del design per eccellenza, caratterizzate da soluzioni grafiche di grandi originalità e impatto visivo.

Il percorso suggestivo ed emozionale alla scoperta di nuovi linguaggi espressivi è stato affidato a tre designers, Piero Lissoni, Fratelli Campana e Kengo Kuma che hanno perseguito la realizzazione di materiali in equilibrio tra suggestioni naturali e fantasie grafiche, secondo le proprie inclinazioni.

 

Tre approcci diversi che, spaziando dalla riproduzione dei colori, venature e caratteristiche dei legni naturali, alla riproduzione di effetti decorativi e grafici, delineano un racconto unico e originale nel quale coesistono diverse atmosfere: evocativa, calda e tattile nelle riproduzioni del legno, innovativa, visiva e dinamica negli elaborati grafici.

ALPI ha individuato in Piero Lissoni, designer dalla progettualità raffinata e dallo stile minimalista, la sapiente capacità di esaltare l’identità originale dei materiali e di ricercare nuove trame estetiche;

 

La collaborazione con Kengo Kuma nasce invece dalla sua concezione dell’architettura realizzata con elementi legati indissolubilmente alla natura, attraverso i quali poter valorizzare e mostrare la vera essenza del materiale .

 

Mentre per i Fratelli Campana il progetto è incentrato sull’idea di trasformazione e reinvenzione della materia prima, conferendole tratti preziosi e inserendo elementi di creatività, tratto distintivo della loro filosofia progettuale.

Novità in casa Lithos Design che presenta il marchio Lithos Design Domino.

Il brand, attraverso il know how aziendale che ha consentito una nuova ed esclusiva rielaborazione tecnico-concettuale di macchinari esistenti sul mercato, racchiude nuove collezioni di rivestimenti in marmo, percorsi originali ed inediti sia a livello decorativo sia di tecnica produttiva.

 

Prodotti raffinati dall’alto valore tecnico ma anche smart, facili da inserire in ogni tipologia di ambiente con decorativa leggerezza, realizzati con tempi di lavorazione rapidi che permettono contenimento dei costi, produzioni in grande quantità e consegne brevi, condizioni ideali per grandi progetti.

 

Il nome della prima collezione, disegnata da Raffaello Galiotto, è Cesello che presenta 6 nuovi modelli di rivestimenti, il comune denominatore dei quali è riconducibile ad un sofisticato alternarsi di dolci ondulazioni di superficie e tracciati più marcati, un tessuto decorativo lieve ma articolato e dinamico valorizzato da eccezionali sfumature chiaroscurali.