E’ stato uno dei designer più premiati, specie con il Compasso d’Oro, nel corso della sua attività ne ha ricevuti più di dieci compreso quello alla Carriera ricevuto nel 2014. Stiamo parlando di Richard Sapper, nato in Germania, a Monaco di Baviera ma attivo soprattutto in Italia, dove si trasferisce nel 1958 . Inizia così a collaborare con un altro grande protagonista del design italiano, Giò Ponti e con la Rinascente di Milano. Precedentemente aveva lavorato come designer per Mercedes-Benz. Già nel 1959, inizia il sodalizio professionale con l’architetto e designer Marco Zanuso. Il primo lavoro che viene affidato ai due progettisti è il restyling della produzione di Brionvega, intesa a sfidare il mercato giapponese e tedesco molto attivo nel settore tecnologico in quegli anni.
Da questo primo lavoro nacquero alcuni pezzi che oggi sono considerati oggetti cult, come la celebre Radio Brionvega la Radio.cubo TS502 del 1965, ovvero una radio con cerniere dotata di diffusore e manopole di controllo o la tv portatile Algon di Brionvega.
Tra i loro progetti anche il televisore compatto e portatile Doney 14 del 1962, la prima tv funzionante a transistore .
Sono anni in cui design e tecnologia danno vita a oggetti che oggi sono veri pezzi da collezione come i primi telefoni esattamente come il telefono Grillo del 1965 , il primo telefono a cerniera, antesignano dei cellulari pieghevoli.
Il primo Compasso d’Oro li viene consegnato nel per ‘orologio Static di Lorenz. Ma non mancano nel suo raccolta lavori e progetti di product design dedicati alla casa, come arredi e lampade una su tutte la Tizio. La lampada di Artemide, disegnata nel 1972 è una lampada alogena, senza fili, con bracci a fungere da conduttori di corrente, una delle lampade più vendute al mondo e oggetto di culto.
Passando per vari successi che han fatto la storia del design firmati per Knoll, Kartell, B&B si arriva al 1978, anno in cui riceve il primo incarico da Alessi. Il primo progetto è una caffettiera espresso, la 9090 progetto per cui riceverà ancora una volta il Compasso d’Oro nel 1979.
Questo è solo il primo di una lunga serie di progetti che Sapper firmerà per la celebre azienda piemontese di oggetti di design. Come il bollitore con fischietto a due note del 1984, la teiera Bandung del 1990, la macchina per caffè Coban del 1997 e la grattugia formaggio Todo nel 2006, fino alla serie di pentole La Cintura di Orione, progettata tra 1986 e 2009 in collaborazione con chef di calibro come Roger Verge, Pierre e Michel Troisgros e Alain Chapel.