Ancora poche settimane prima che si apra il sipario sulla quarta edizione del New Generations Festival, evento
internazionale di architettura a cura di Gianpiero Venturini (Itinerant Office) per l’associazione culturale New
Generations, al via dal 24 al 26 settembre 2017 nella capitale. Promosso dalla Casa dell’Architettura, con il
supporto di CNAPPC (Consiglio Nazionale Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori), OAR (Ordine
Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori di Roma e Provincia), l’Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi
a Roma e Creative Industries Fund NL, l’iniziativa è parte del programma dell’Estate Romana promossa da Roma
Capitale Assessorato alla Crescita culturale.
Il festival, che nelle edizioni precedenti (Milano, 2013; Firenze, 2014; Genova, 2015) ha visto la partecipazione di
oltre 5.000 architetti, designer, studenti, rappresentanti di amministrazioni e istituti di ricerca, si terrà nella
splendida cornice ottocentesca della Casa dell’Architettura di Roma – Acquario Romano. Al cocktail di
inaugurazione di domenica 24 settembre alle ore 19.30, seguiranno i saluti istituzionali, l’introduzione del
curatore Gianpiero Venturini e una serata Pecha Kucha che coinvolgerà una selezione di giovani talenti
internazionali.
Dal titolo “Architects VS Rest of the World”, la tre giorni vedrà alternarsi sul palco oltre 80 giovani
professionisti ed esperti internazionali. Tra i tanti: APPAREIL (ES), Architecture for Refugees (CH), Josep
Bohigas (Direttore Generale Barcelona Regional, ES), ecoLogicStudio (UK), Emanuele Bompan (geografo e
giornalista, IT), Ricardo Devesa (caporedattore urbanNext, Actar, ES), ENORME Studio (ES), Fosbury
Architecture (IT), Luca Montuori (Assessore all’Urbanistica e Infrastrutture del Comune di Roma, IT),
Orizzontale (IT), Olga Polishuk (Chief Operating Officer di Strelka Institute, RU), SET Architects (IT), JeanBenoît
Vetillard (FR), U67 (DK), WikiSpazioPubblico (IT). A questi si aggiungono i due Keynote speaker che
animeranno le serate del Festival: Koert van Mensvoort (Next Nature, NL) e Jose Luis Vallejo (ecosistema
urbano, ES).
Con un fitto programma di lecture, round table, workshop ed eventi satellite (proiezioni, video-interviste…),
l’evento punta i riflettori su tre temi chiave:
URBAN VOCABULARY & PUBLIC SPACE
Un nuovo vocabolario urbano esamina il modo in cui gli architetti stiano diventando sempre piùfigure di
mediazione nei processi urbani complessi, proponendo nuovi modi di pensare in termini di pianificazione urbana
e collaborazione con le comunità, con l’obiettivo di riattivare e riconquistare lo spazio pubblico.
NEW ECONOMIES & VALUES
La crisi del 2008 ha portato alla definizione di nuovi modelli economici sostenibili e collaborativi. New Economies
& Values propone un’indagine delle pratiche di successo, emergenti e innovative, con particolare attenzione a
temi come il metabolismo urbano, i sistemi di economia circolare e le forme di finanziamento alternativo che
caratterizzano alcuni interventi a scala urbana.
DIGITAL INFRASTRUCTURES & NEW MEDIA
Nuove tecnologie e media hanno cambiato il mondo del lavoro, introducendo nuove figure professionali che
intervengono nel campo dell’architettura. In discussione, i sistemi tecnologici che fanno da sfondo allo sviluppo e
al cambiamento del tessuto urbano, e la loro importanza in ambito progettuale.
In programma anche il Focus su Europan e Concorsi, organizzato dal Consiglio Nazionale degli Architetti: un
approfondimento sull’efficacia della pratica concorsuale per le trasformazioni urbane di qualità e un contributo al
dibattito sul futuro delle città. In linea con la politica del CNAPPC, l’iniziativa è tesa a far emergere un nuovo
paradigma della qualità della vita urbana, in un più ampio progetto di riconversione ecologica e di miglioramento
dell’habitat.
Perestrello 3.0 sarà il titolo del workshop guidato da Orizzontale, che dal 18 al 22 settembre, coinvolgerà lo studio e alcune realtà locali in un intervento pubblico di progettazione partecipata e auto-costruzione a Largo Bartolomeo Perestrello, un luogo emblematico nel cuore di Tor Pignattara, dove convivono diverse realtà culturali. Il progetto verrà presentato sul campo, sabato 23 settembre 2017 alle ore 19.00. Infine, all’interno della Casa dell’Architettura – Acquario Romano, sarà presente Press Box, un’installazione temporanea site specific firmata da SET Architects, che accoglierà una reading area a cura di mint LIST. A disposizione dei visitatori, una selezione di pubblicazioni, riviste e libri di architettura delle più importanti case editrici internazionali. Tra i tanti titoli: AA Publications, Abitare, Actar, AR-Architetti Roma, Arquitectura Viva, Casabella, dérive, Domus, INTERNI, L’Architecture d’Aujourd’hui, Lars Müller Publishers, Living, NAi Publishers, OPENHOUSE, Phaidon, PLATFORM Architecture & Design, Real Review, Volume.