Charles e Ray Eames, la coppia del design tra le più celebri del Novecento  sono protagonisti al Vitra Design Museum con una mostra dedicata ai loro lavori e alla  loro carriera.

La mostra è stata inaugurata lo scorso 30 settembre 2017  e sarà visitabile fino al 25 Febbraio 2018. Un’occasione unica per ripercorrere, in quattro mostre parallele le opere della leggendaria coppia in un modo completo mai visto  prima d’ora.

Charles and Ray Eames selecting slides
© Eames Office LLC

Charles e Ray Eames sono tra i più significativi designer del ventesimo secolo. Hanno influenzato diverse generazioni di progettisti e ancora oggi sono presenti nella nostra quotidianità.

Nessun altro nome del design rappresenta tanto quanto loro, la perfezione tecnica, i loro sono progetti “senza tempo”.  Inoltre il loro nome identifica anche con un modo ludico di intendere la cultura delle start up, tipica della costa occidentale americana, influenzata in modo decisivo dal lavoro degli Eames.

Eames Office staff, 1948 © Eames Office LLC

Dicevamo, la mostra  è suddivisa in 4 aree del Vitra Design Museum. Al centro del percorso espositivo si trova la grande retrospettiva “Charles & Ray Eames. The Power of Design”, ospitata nella struttura principale del Vitra Design Museum. Nella Fire Station progettata da Zaha Hadid  è possibile vedere una selezione degli oltre  100 film degli Eames intitolata “Ideas and Information. The Eames Films”.

Charles and Ray Eames, Film still »Powers of
Ten: A Film Dealing with the Relative Size of
Things in the Universe and the Effect of
Adding Another Zero«, 1977
© Eames Office LLC

La mostra “Play Parade. An Eames Exhibition for Kids”  è situata invece nella Vitra Museum Design Gallery e invita a scoprire e a provare molti giochi progettati  dalla celebre coppia. Nello Schaudepot Vitra, c’è invece un vero e proprio deposito di esposizione. Qui si può vedere la mostra “Kazam! The Furniture Experiments of Charles & Ray Eames”. Il 2017 ricorre anche il 110° compleanno di Charles Eames, per l’occasione viene presentata la collezione Eames Office in tutta la sua grandezza, già presente dal 1988 nel Vitra Design Museum, è costituita da quasi tutti i prototipi e modelli degli Eames.

Ray Eames sitting on an experimental lounge chair, 1946 © Eames Office LLC

La mostra ospitata nella struttura principale del Vitra Museum Design espone una panoramica completa delle opere e della vita dei coniugi .La retrospettiva illustra, sulla base di una grande selezione di pezzi originali tra cui film, fotografie, mobili, disegni, sculture, dipinti, tessuti, opere grafiche, modelli e guardaroba teatrali, la particolare intesa tra i due personaggi che ha gettato le basi per la produzione creativa della coppia più affermata della storia del design.

La prima parte della mostra documenta l’inizio della collaborazione di Charles e Ray Eames. Un’altra parte della mostra è dedicata alle costruzioni e agli interni degli Eames. La coppia di designer era affascinata dagli oggetti dell’arte popolare, collezionati nei numerosi viaggi intrapresi e poi usati nei loro numerosi progetti di interni, inseriti in complessi arrangiamenti.

Ne è un esempio la stessa casa in cui abitavano Charles e Ray Eames, costruita nel 1949 quale componente della serie Case Study Houses che intendeva illustrare nuove forme di costruzione e di abitazione.

I mobili e le costruzioni più conosciuti di Charles e Ray Eames si svilupparono in un arco di tempo di soli 15 anni. A partire dalla fine degli anni ’50 entrambi si confrontarono soprattutto con mostre, film e installazioni multimediali diventando così pionieri dell’era dell’informatica: un’altra parte della mostra si occupa quindi delle opere appartenenti a questo periodo.

Nel complesso la mostra include 500 pezzi d’esposizione, tra cui le rarissime sculture di legno laminato di Ray Eames, modelli delle case Eames e del padiglione IBM, una riproduzione dell’installazione degli Eames per la mostra “An Exhibition For Modern Living” e installazioni mediali come “Glimpses of the USA” o “G.E.M.” Tra coloro che concedono il prestito le opere troviamo la Library of Congress, Washington D.C., il Museo di Modern Art di New York, Eames Office e molti altri musei e collezioni private.

Installation view of »Glimpses of the U.S.A.«, American National Exhibition, Moscow, 1959 © Eames Office LLC

La mostra si basa su un’esposizione del Barbican Centre di Londra, completata e ri-allestita per questa unica presentazione nell’area linguistica tedesca.

La mostra nella “Fire station” di Zaha Hadid presenta una grande selezione di film di Charles e Ray Eames, tra cui in primo luogo anche lavori provenienti dall’archivio della Library of Congress. Oltre alle installazioni multimediali e alle mostre sulla tecnica e le scienze naturali, gli Eames crearono più di 100 cortometraggi la cui produzione divenne un’attività centrale dell’Eames Office a partire dagli anni ’60.

Charles and Ray Eames, Film still »A Communications Primer«, 1953 © Eames Office LLC

Nella mostra “Ideas and Information” la produzione filmica degli Eames viene valorizzata per la prima volta in modo appropriato quale parte centrale della loro opera globale. In questo contesto viene messo in rilievo il ruolo di Charles e Ray Eames quali precursori delle nuove tecnologie mediali e delle nuove forme di divulgazione del sapere.

“Prendi sul serio il divertimento!” Questo principio-guida di Charles Eames offre il punto di partenza per la mostra “Play Parade” nella Vitra Design Museum Gallery. Giochi, cortometraggi e oggetti appartenenti alla collezione di giocattoli di Charles e Ray Eames vengono presentati in un installazione ricca di forme e colori che invita a osservare, scoprire e partecipare.

Ray Eames posing with a cat photograph, December 1970 © Eames Office LLC

Tra i pezzi d’esposizione ci sono “The Toy”, un sistema di costruzione composto da bacchette e da superfici quadrate colorate, maschere di animali fatte di cartone, la famosa “House of Cards” e film in cui ballano innumerevoli trottole o bambole e macchinine formano un’allegra parata. L’esposizione dimostra quanto Charles e Ray Eames prendessero sul serio il lavoro e la ricerca sui giocattoli e come un approccio ludico alla progettazione possa essere – come lo era nel loro caso – fonte di creatività.

L’esposizione “Kazam!” nello Schaudepot risponde a questa domanda utilizzando modelli di studio, esperimenti e prototipi. Al centro c’è la grande collezione di mobili di serie e mobili sperimentali che il Vitra Design Museum acquisì nel 1988 dall’Eames Office e che da allora ha continuamente ampliato. Oggi il Vitra Design Museum ha la più grande collezione di oggetti Eames in tutto il mondo. Tra questi si trovano icone del design come la Lounge Chair o la scultura-mobile La Chaise, ma anche mobili di serie fatti di legno laminato, materiali plastici, alluminio o filo metallico.

Per ciascuno di questi oggetti si sono susseguite molte fasi di sviluppo e di sperimentazione nello studio Eames; la maggior parte di essi fu ottimizzata e rielaborata anche dopo l’immissione nel mercato. L’esposizione traccia il lavoro di progettazione di Charles e Ray Eames prendendo a modello specifici tipi di mobili e mostra come la coppia arrivò a soluzioni sempre nuove e fuori dagli schemi.

Back view of the EC127 (Two-Piece Plastic Chair), 1970/1993 © Vitra Design Museum, Photo: Jürgen Hans

Ad una simile soluzione fa riferimento anche l’insolito titolo della mostra: alla fine degli anni ’40 la coppia di designer costruì nella cucina del proprio appartamento di Los Angeles una macchina con la quale si poteva deformare il legno laminato in maniera tridimensionale. Il nome descrive in forma onomatopeica il rumore assordante prodotto da tale macchina.

Advertising brochure for the Eames Aluminum Group by Herman Miller, 1958 © Herman Miller Archives