Chi segue il design sa che ogni giorno nascono nuovi prodotti belli e originali, ma solo alcuni di questi  poi con il tempo, finiscono per innalzarsi a livello di  vere e proprie icone di stile. E’ successo così ad oggetti celebri disegnati dai protagonisti del design italiano come Gio Ponti, Castiglioni, Joe Colombo, per fare degli esempi. Ed anche nel design Internazionale ci sono degli oggetti diventati Cult,  oggi irrinunciabili per gli appassionati del settore. Si pensi alla Egg Chair di Arne Jacobsen, alla Panton Chair di Verner Panton, alle lampade di Isamu Noguchi o agli orologi di George Nelson. Tutti oggetti per i quali un vero design addict, se già non li possiede, li ha comunque messi nella “lista delle delle desiderata”.

Ma tra tutti questi prodotti riconosciuti come icone di stile, c’è un oggetto che ha una storia decisamente originale.

E’ Eames House Bird, il celeberrimo uccellino nero di Charles e Ray Eames. Riconosciuto come oggetto di stile, fotografato nelle più patinate copertine, contrariamente a quanto si potrebbe pensare non è un oggetto disegnato dagli Eames, ma è un elemento d’arredo tra i tanti che decoravano la loro famosa casa.

La coppia di designer infatti era solita arredare gli spazi privati, con oggetti e accessori acquistati durante i loro viaggi. Al centro del loro soggiorno, c’era  proprio questa scultura di legno nero, a forma di uccello. Non un oggetto di design, bensì un esempio di arte popolare americana, a cui si presuppone i due coniugi fossero molto legati perché (e a questo si deve la sua popolarità) compariva molto spesso come accessorio anche nei  loro servizi fotografici .

Si dice che venne acquistato intorno agli anni ‘40 da un artigiano dell’ Illinois, Charles  Perdew. Si trattava di un semplice uccello nero, scolpito intorno al 1910, di quelli usati dai cacciatori per richiamare i volatili come richiamo o trappola.

Ed è cosi che negli anni ’50, è poi diventato  un oggetto molto ricercato ed ambito da un pubblico molto diverso. Con la sua forma minimal e il colore nero essenziale, Eames Bird House,  ha attraversato il tempo ed è diventato icona. Una delle sue prime apparizioni è la  Copertina di Architectural Review del 1952, forma solida tra le griglie create dalle sedie degli Eames.

Dal 2007   “Eames House Bird” è stato reso disponibile al pubblico grazie a Vitra che, in base al pezzo originale custodito nel Vitra Museum, ne ha realizzato le fedeli  riproduzioni.

Dopo la versione in oro lanciata nel 2015, dal 1 novembre 2017 al 31 gennaio 2018 sarà disponibile un originale edizione limitata dell’ Eames House Bird  in colore bianco con gli occhi verdi.

Insieme a questa originalissima versione del celebre uccello Vitra propone per la fine del 2017, anche una delle sedie più vendute dei designer americani in versione limitata. E’ il modello più noto della famiglia delle Eames Plastic Chair, l’iconica Roching Armchair Rod Base (RAR). Sarà disponibile in una versione più fresca e contemporanea con la scocca color crema è montata su un basamento verniciato a polvere color avorio e con i pattini in legno di  acero sbiancato.

Nel frattempo per vedere l’originale Eames Bird House, per conoscere meglio la storia di questa coppia di designer e i loro progetti iconici  lo sapete già, a Vitra Design Museum è in corso la più grande retrospettiva dedicatagli in 4 mostre visitabili fino al 25 febbraio 2018.