Arredativo Design Magazine

Design Object: Spin & Drain di Guzzini

Il design in cucina è il tema intorno a cui ruotano gli oggetti della selezione Design Object dedicata al tema food e design . Ma non si tratta di accessori che restano a margine che fanno solo arredo, ma di veri e propri oggetti che nelle azioni quotidiane più normali aiutano a vivere meglio le fasi di preparazione.

Uno di questi è Spin&Drain progettato da NILO GIOACCHINI&CRIO DESIGN.

Spin & Drain: è un oggetto  innovativo multifunzionale. Si tratta di un set composto da un contenitore ed un cestello per lavare, scolare, servire e, all’occorrenza, scongelare. Semplice come le azioni che invita a fare ed è geniale proprio per la semplicità che si nasconde dietro ad una semplicissima rotazione. Infatti uno speciale sistema di rotazione che usa la forza di gravità consente di ottimizzare i gesti  di tutti i giorni in cucina.

 

Il contenitore esterno può essere anche usato come bowl per servire in tavola; il cestello interno permette di raccogliere l’acqua di lavaggio prima e di scolarla dopo e può essere usato singolarmente come scolapasta. Questo nuovo sistema versatile, è un ottimo salva-spazio e soprattutto è uno strumento innovativo nella funzione d’uso.


NILO GIOACCHINI è un designer toscano. Dopo studi artistici e l’ISIA di Firenze, collabora con lo Studio di Marcelllo Nizzoli e associati di Milano, come responsabile per il design. Caratterizza tutta la sua attività con l’approccio metodologico, il confronto concreto e pragmatico con il progetto, libero da ogni convenzionalismo specialistico o di tendenza. Il suo particolare metodo di lavoro coinvolge tutte le fasi del progetto: dallo stretto rapporto con il marketing e la comunicazione, all’originale approccio sistemico tra gli oggetti, riuscendo a coinvolgere diversi tipi di settori produttivi.

 

Da oltre 35 anni collabora con le più importanti aziende Italiane ed internazionali, la sua attività professionale è riconosciuta su innumerevoli pubblicazioni, cataloghi e riviste di design. Ha ottenuto numerosi riconoscimenti internazionali tra i quali, il Concorso Nazionale del Mobile Fiera di Trieste, il Premio Speciale Bayer Italia, ed il Premio Abet Print. Ha inoltre partecipato con i suoi progetti alle più importanti mostre nazionali ed internazionali, significativa la presenza permanente con il “Mobile totale” al MOMA di New York.