Si parla di finiture d’arredo per l’esattezza di carte da parati. Un altro must dell’Interior design che negli ultimi anni è tornata di gran moda.
Ecco quindi tra i MustHave2017 di Arredativo troviamo Extra_Habitat una delle proposte del nuovo brand Texturae, lanciato lo scorso aprile in occasione del FuoriSalone di Milano nel corso di Woven and Printed Surfaces alla Galleria di via Statuto 13.
La collezione Extra_Habitat disegnata dallo studio grafico La Tigre è tra le prime proposte presentate in occasione del lancio dell’azienda e rientra tra i best of 2016. Extra Habitat, tela della Warp Collection Texturae, colpisce per i colori tenui a cui si lega un design ricercato dalla personalità decisa.
Il wallpaper Extra_ Habitat è ispirato alla rivoluzionaria arte dell’eclettica Sonia Delaunay, pittrice ucraina del Novecento, da cui mutua astrattismo, colore e dinamismo. Extra_ Habitat parla un linguaggio prettamente geometrico, sillabato attraverso segni iconici che si rincorrono in composizioni essenziali ritmate da campiture, al tempo stesso nette e minimali.
Punti, linee, forme, compongono un orizzonte visionario di tenui colori a contrasto, che si emancipano dal tratto grafico a seconda del punto di osservazione, trasformandosi in oggetti. In bilico fra psichedelia e smaterializzazione, Extra Habitat è una carta in grado di ridefinire spazi e superfici all’insegna del dinamismo più visionario.
Texturae,è un brand di carte da parati nato con il proposito rivoluzionario di liberare l’arte da musei e gallerie, consentendole di invadere il quotidiano. Le visioni più innovative di artisti, grafici e designer si uniscono alla tecnologia più d’avanguardia per creare un prodotto unico, che sublima e supera il tradizionale wallpaper.
Tra i primi wallpaper lanciati ci sono le proposte disegnate da i designer Chiara Andreatti, Antonio Aricò, Marta Lavinia Carboni, Martina Della Valle, Paolo Giacomazzi + Philippe Tabet, Paolo Gonzato, Ilaria Innocenti, Karin Kellner, La Tigre, José Mendoza, Vito Nesta, Elena Salmistraro, Sovrappensiero Design Studio, Caterina Gabelli/Studio Fludd, Alessandro Zambelli sotto l’art Direction di Serena Confalonieri.
Creatività per la casa che ridisegna spazi, forme e prospettive, questo è Texturae nuovo brand di carte da parati di design, che ha introdotto un modo nuovo di concepire le pareti.Grazie alla fantasia dei designer, i muri sono reinventati e diventano orizzonti capaci di trasformare gli ambienti quotidiani in una personalissima galleria d’arte.
Texturae è un progetto di Daniele Morabito e Dario Pulitanò, giovani imprenditori di Reggio Calabria, che hanno deciso di unire le visioni più innovative di artisti, grafici e designer alla tecnologia più d’avanguardia per creare un prodotto nuovo.
Tra le proposte più recenti nuova serie di tele Texturae, le suggestive citazioni art decò segnati di un decorativismo di estrema raffinatezza, riletto in chiave ultramoderna. Allo stesso modo, le nuove carte Texturae rivelano infinite suggestioni materiche, in tutta la loro cangiante espressività: le superfici, animate da morbide linee in movimento, da motivi geometrici lineari o fluidi segni grafici ispirati alla natura, fluiscono in completa armonia con l’ambiente circostante attraverso l’alternarsi di suggestivi cromatismi e vividi chiaroscuri. Si trova così la carta d’arredo Decò ideata dal team di progettazione interno, Weimar di Chiara Andreatti che rappresenta un omaggio ai decori viennesi di inizio Novecento. Il susseguirsi di suggestivi pattern decò proseguono il discorso con Weave firmata da Sovrappensiero Design Studio a cui si aggiunge aReinassance e Frank ideate dal team Texturae.
La materia nella sua tridimensionalità e nelle sue molteplici sfumature cromatiche è invece la protagonista di una serie di carte, tutte firmate dal team Texturae: Marmolada, Hex, Ruben ed Annie. Per finire, rivelano ancora una volta motivi di ispirazione decò -declinati in questo caso in tonalità a contrasto e resi attuali da un decorativismo totalmente contemporaneo – le tele Boiserie di Paolo Giacomazzi + Philippe Tabet, Butterfly di Martina Della Valle e Libertine del team di progettazione Texturae.
Emancipata dalla convenzionale funzione di complemento d’arredo, la carta da parati con Texturae diventa oggetto di design, modellato e modellabile sulle suggestioni di chi dovrà plasmarlo a propria misura.
