Il design interpreta la tradizione e racconta la cultura e la storia del territorio. Questo succede in progetti come i Genesini progetto firmato da Davide G. Aquini per Portego tra i selezionati di Arredativo.it come bestof2016 e tra i Musthave2017.
Si tratta di una collezione di appendiabiti che con disinvoltura propone in chiave contemporanea la tradizione veneziana dell’intarsio di legno, caratteristico della città di Lendinara (provincia di Rovigo) e poi diffuso in tutta Europa, grazie all’opera di Lorenzo Canozi, noto anche come Lorenzo Zanesini o Genesini da cui il nome del progetto.
La forma semplice, circolare riproduce al suo interno dettagli di opere antiche e racchiusi da un bordo in ottone prezioso.
La collezione Genesini è proposta con due diverse illustrazioni.: Botanica e Bisantio. Botanica riproduce delle decorazioni floreali che si ispirano alla collezione di mobili del Museo Zuckermann a Padova. Bisantio che invece rielaborazione un particolare del pavimento a mosaico Tessellatum che si trova nella Basilica di San Marco a Venezia e che rappresenta un pavone. Il dettaglio della sua coda assume una connotazione originale, in stile art nouveau.
Una ricerca dettagliata e puntuale quella fatta dal designer Davide G. Aquini e che da luogo così ad accessorio d’arredo contemporaneo con una storia da raccontare. Ogni linea comprende due ganci di legno e un gancio specchio.
Portego è un brand italiano con forti legami con la sua regione d’origine: il Veneto. L’azienda seleziona i produttori artigianali locali e li coinvolge nella produzione di oggetti di alto design. Prodotti in cui il concept è spesso collegato alla storia al territorio.
Succede così per il tappeto Sottoportico che si ispira all’architettura della città di Venezia con i suoi portici o Rivoalto progettato da Alessandro Zambelli, che richiama uno dei simboli principali di Venezia: il Ponte di Rialto.
Ideato da Flavia Testi e Stefano Rossi, Portego coinvolge designer di talento e allo stesso tempo, riscopre le tecniche di produzione artigianali locali. Da questa sinergia, prendono vita oggetti contemporanei con un fascino senza tempo .