Il tappeto è un elemento d’arredo che può fare la differenza in un progetto d’interni ed ora più che mai, viene ad essere reinterpretato in chiave contemporanea. Sono tante infatti le proposte design che abbiamo visto negli ultimi anni. Tra i nostri Must Have 2017 scelto tra i progetti best of 2016 infatti ci sono diverse proposte in questo senso e tra questi figura anche la collezione Quadro Celeste, disegnata da Studiopepe per cc tapis. Abbiamo potuto conoscere e vedere da vicino la collezione in occasione del Fuori Salone 2016 nell’ambito della mostra The Soft Poetry of Randomness negli spazi allestiti in Via S. Simpliciano 6. Qui era presentata un’installazione che esplorava il tema della lana, in equilibrio tra materia e lavorazione manuale. La lana veniva raccontata come materia prima, sempre stimolante grazie alla sua versatilità e alla sua bellezza in ogni fase della produzione.
Un materiale nobile che si trasforma in un oggetto grazie alla lavorazione artigianale. Nello showroom cc-tapis l’installazione firmata come la collezione, da Studiopepe, coinvolgeva vista, il tatto e l’olfatto. La lana era l’elemento principale che copriva lo spazio in modo casuale e poetico.
Protagonista dello spazio era proprio la collezione quadro Celeste con i suoi 9 modelli che compongono la serie di tappeti.
Si tratta di tappeti in lana del himalayana annodati a mano in Nepal.
Per i tappeti della collezione Quadro Celeste, le designer di Studiopepe si sono ispirate a grafismi archetipici come la griglia numerica del quadrato magico. In pratica il quadrato magico è una griglia di numeri immaginari per cui il totale di ogni riga e di ogni colonna di entrambe le diagonali è sempre lo stesso numero. Questo numero è denominato costante magica o somma magica del quadrato.
Il nome di ogni tappeto della collezione è dato proprio da il numero. Ecco che abbiamo Quadro Celeste #1105, Quadro Celeste #15 oppure Quadro Celeste #111 e molti altri. Il progetto di Studiopepe per cctapis si completa con una collezione di wall hangings, una sorta di arazzi contemporanei che riprendendo il concept della collezione e la lavorazione sono da appendere a parete anziché a pavimento come i tappeti.
Questi wall hangings interpretano il tappeto come oggetto scultura dal valore simbolico. L’uso di colori soft diventa elemento di rottura contemporaneo di una geometria dominata dalle sfumature della lana e delle tinture naturali.
Studiopepe è un’agenzia di design rinomata per la sua visione eclettica e multidisciplinare. Lo studio, fondato a Milano nel 2006 da Arianna Lelli Mami e Chiara Di Pinto. Dopo anni di grande esperienza nel campo del visual e della comunicazione, nel 2015 è stato aperto il ramo Studiopepe Design dedicato agli interni pubblici e privati e al product design, portando avanti una ricerca iniziata nel 2010 con i primi prodotti realizzati per Spotti Edizioni.