A’ Design Award: progetti per la tavola che uniscono

Pubblicato il Di in Approfondimenti

Spesso vi abbiamo parlato di A’ Design Award,  il premio internazionale che celebra la creatività dei progettisti provenienti da tutto il mondo. E’ un’iniziativa che si svolge ormai da diversi anni,  nata dal desiderio riuscire a dare la giusta visibilità internazionale e riconoscimento ai migliori oggetti design e a progetti di creativi o aziende. A’ Award and Competition si propone come  una piattaforma “equa, etica e competitiva per aziende, designer e innovatori di tutti i settori del design” anche con diversi livelli di esperienza, aperta a diverse discipline che ruotano intorno al mondo del progetto.

 

I premi vengono assegnati da una giuria tecnica di esperti del settore in una serata di Gala che si svolge sul lago di Como. Quella è l’occasione in cui ai vincitori viene consegnato l’ambito trofeo di A’ Design Award e questa è solo una delle tante opportunità che offre questo concorso.

Come abbiamo detto più volte, ci sono oltre cento categorie in questo premio, non solo Design di prodotto d’arredo, Architettura e Interior design. Caratteristica di ogni sezione di A’ Design Award è mettere in connessione mondi, culture, tradizioni e  quello che vogliamo raccontare  oggi, riesce a farlo più di altre. Si tratta della categoria dedicata agli accessori per la tavola nota come A’ Bakeware, Tableware, Drinkware and Cookware, perchè niente, più del cibo e della tavola, riesce a raccontare meglio un paese e a metterlo in connessione con altri.

Anche le proposte premiate all’ultima edizione 2017-2018 di A’ Design Award  nella categoria A’ Bakeware, Tableware, Drinkware and Cookware  arrivano da tutti i paesi del mondo e ci raccontano usi e costumi diversi in tema di food e di design .

Come Changeable Double Gourd Multifunctional Ware di GUANGHUI, HUANG-M.U.S.T. che propone un set di ceramiche multifunzionali.Partendo dalla forma di un vaso cinese, il vaso si scompone in tante “ciotoline” di ceramica pensate per la tavola.

 

La collezione Marn Hotel di CH Chang, HA Chang, YQ Luo e SC Huang invece è un vero e proprio manifesto che racconta il patrimonio culturale del luogo d’origine.  “Marn”  in mandarino significa “realizzazione” nella cultura cinese. Il design degli accessori è ispirato agli snack e ai cibi locali tradizionali di Tainan. Desiderosi di preservare la cultura i designer trasformano i famosi spuntini festivi locali in accessori  per uso alberghiero tutti fatti a mano in ceramica bianca.

 

Dalla Spagna arriva il progetto Agape  di id.real e si tratta di  stoviglie multifunzionali . La collezione nasce da una riflessione sull’usanza locale di condividere un pasto con i propri cari in modo molto conviviale, ma gli  oggetti  tradizionali ai designer  parevano bloccati nel passato.

 

Così Agape reinterpreta la tavola classica, con pezzi che si adattano ai piccoli spazi e al cibo assortito che viene servito al giorno d’oggi. Questi pezzi multifunzionali  funzionano bene da soli o in combinazione con altri. 

Viene dagli Stati Uniti  ButterOnce Corn Butterer di Joseph McMahon. L’ispirazione è molto pratica ovvero facilitare l’operazione di spalmare il burro sulla spiga di grano fuori dalla griglia. Il coltello ButterOnce è realizzato con una lama curva in acciaio inossidabile per trattenere una noce di burro sul posto mentre si spalma / scioglie il burro su una spiga di grano permettendo così di aderire completamente alla pannocchia di mais.

C’è anche chi pensa alle stoviglie in esposizione: Poetical tableware Combination di Jia Jing;Wang Aihong . Qui l’idea  di partenza è rendere più interessanti piatti e accessori in mostra  grazie ad una ciotola da tavola e attraverso una combinazione di disco e altri dispositivi per formare uno splendido scenario paesaggistico.

 

Ci sono proposte semplici e funzionali come A kind of personal tea tray di  wanggang wangguokun per Wushi   che si ispira alla cultura del tè. Dallo stile moderno e semplice, è una sorta di vassoio singolo per il tè. È realizzato in pietra nera è caratteristica è la sua pendenza. La teiera viene generalmente posizionata in alto e la tazza viene posta in basso durante la preparazione del tè. Il vassoio così è in grado di soddisfare la condizione per cui il tè possa scorrere dall’alto verso il basso durante il processo di infusione.

 

Per una pausa tè o una pausa caffè non fa differenza ecco la  proposta di  Mutto Design, un Set da tavola Tri-Chapter Breaktime ispirato a 2001: A Space Odyssey (1968).

 

La tazza esprime pienamente l’estetica della combinazione di forme triangolari e circolari in tridimensionalità con una meravigliosa disposizione geometrica e si sposa con il piattino triangolare. La tazza è realizzata al 100% in porcellana e il cucchiaio delicato ha un contrappeso piramidale che gli consente di stare in piedi. È stato progettato per sedersi perfettamente sul piattino  realizzato in lega di zinco rivestita in PVD in cinque colori come il cucchiaio .

Possono dei semplici accorgimenti migliorare l’uso di accessori comuni?

Si certamente, ed è quello che si propone di fare  The Channel Bowl di  David Collins dove un oggetto quotidiano come una ciotola viene riletta per migliorare la sua usabilità. Non si dovrà più inclinare la ciotola per finire il pasto. Channel Bowl è la ciotola di tutti i giorni con un innovativo canale centrale che migliora l’aspirazione e la sorsata. La morbida superficie esterna crea una presa migliore e una forma bellissima  che la distingue per funzionalità ed estetica.

Semplice e geniale anche l’accorgimento usato da Wei Jingye, Li Gangchi e Zhang Ruiqi per utilizzare meglio un barattolo. Il barattolo di marmellata in vetro è progettato con una struttura inferiore inclinata. Quando rimase solo un po ‘di marmellata in fondo scorrendo da un lato la marmellata si raccoglie sul fondo speciale che è stato progettato e può  essere raccolto dal cucchiaio comune. Ciò consente di estrarre completamente la marmellata.

Un semplice dettaglio nella forma e l’oggetto per trovare nuove funzionalità. Concetto che vale anche per  il piatto inclinato che consente di ridurre l’assunzione eccessiva di olio, un progetto  di Wei Jingye, Wang Ruilin e Jin Siyu. Consumare troppo olio durante i pasti può provocare gravi disturbi. Per risolvere questo problema i designer hanno creato un piatto dove la base non è diversa da quella di un normale piatto ma in realtà è montata sul fondo della base con un certo angolo di inclinazione mentre il fondo della piastra è piatta così l’olio e l’acqua vengono automaticamente separati dalle stoviglie.

Il design è gioco tra forma e funzione. Come proposta giocosa non possiamo non citare  HelloDream Lovely Animals  di  Guangzhou Shangcheng Industrial Design.  Un thermos animato da un coperchio che riprende le forme di un simpatico coniglietto, del cane che indossa una sciarpa o il gatto che inclina le orecchie.

 

 

Sale e pepe: uniti o separati? ci sono proposte per tutti. Pincher di  Sahar Madanat Design Studio è il progetto di un dispenser che partendo dall’assunto che sale e pepe  raramente sono usati  separatamente combina entrambi in un design piccolo e  intuitivo. Per passare tra sale e pepe, basta capovolgere e quindi pizzicare le pareti esterne per consentire la scelta del condimento. Più uno pizzica, più il condimento scorre.

Uni Salt and Pepper Shaker di  Yingjie Chen unisce i due condimenti in una proposta dal design sferico. Uni si interblocca per adattarsi ergonomicamente e comodamente in una sola mano.

Progettare accessori da cucina  richiede attenzione ai dettagli e valorizzazione di tutte le possibili funzionalità. Ne è un esempio O Rolling Pin di Fan Yang and Wenyan Cao.

O Il matterello può moderare lo spessore dell’impasto durante il rotolamento. Una striscia di gomma siliconica verde viene inserita nel matterello e così  si riesce  facilmente a ridurre lo spessore della pasta. La superficie del matterello è incisa a laser nelle dimensioni, consentendo agli utenti di osservare facilmente le dimensioni del involucri per garantire che ognuno abbia le stesse dimensioni.

Stessa attenzione alle possibili potenzialità anche per il progetto  Firo di Andrea Sosinski, un set  per cucinare all’aperto. Combina il piacere di cucinare all’aperto su fuoco, il buon cibo e stimola la comunicazione tra le persone. Può essere utilizzato in ogni fuoco all’aperto è portatile, flessibile ed espandibile fino a 12 persone utilizzando più “Gratino ” (ciotole). Mentre il forno viene lasciato a metà sul fuoco, si opera all’esterno per la propria sicurezza. Il set multifunzionale include tutto il necessario: forno, cucina e ciotole, posate, coperte, guanti, coperte.

Questi e molti altri progetti premiati potete conoscerli qui. Ma se anche voi avete progetti di design per la tavola o afferenti ad una delle diverse categorie di A’ Design Award (presentate in questa pagina) candidatevi alla prossima edizione del premio.